La industry del turismo mondiale a Bit2016 dall’11 al 13 febbraio

Turismo

Mancano pochi giorni all’appuntamento con Bit2016, primo marketplace internazionale in Italia che per tre giorni, dall’11 al 13 febbraio, riunisce nel quartiere di Fiera Milano a Rho gli operatori del turismo di tutto il mondo. Un parterre particolarmente ricco, che premia il format innovativo della manifestazione: presenze di prestigio, sia sul fronte degli espositori sia su quello dei buyer, che hanno colto l’opportunità per promuoversi e sviluppare il proprio business.

Grazie anche alla spinta di EXPO – che ha permesso a Milano di aumentare il proprio tasso di occupazione di camere del 18%, posizionandosi per tasso di crescita davanti a Madrid, Lisbona, Barcellona e Berlino, e superando Monaco, Vienna, Amsterdam, Londra e Parigi – l’Italia ed in particolare il capoluogo lombardo si confermano una location ideale per ospitare una Fiera internazionale del turismo come Bit.

Unica manifestazione italiana a raccogliere più di 100 Paesi, oltre 2.000 aziende e circa 1.500 buyer su 4 macro aree espositive (Leisure, MICE, Luxury e Destination Sport) e unico appuntamento nel nostro Paese dedicato ai segmenti MICE e Luxury, Bit2016 ha quindi tutte le carte in regola per diventare leader nel panorama fieristico italiano, grazie anche all’innovativa suddivisione per segmenti di business.

Seguendo i trend di mercato, Bit ha deciso inoltre di puntare sui settori che fanno registrare in Italia le migliori performance anche nei mesi invernali del 2016, come il turismo culturale ed enogastronomico, seguito da quello dedicato a fitness e benessere e dal turismo d’affari e congressuale, che sta vivendo un momento di ripresa. Una strategia che, in linea con quella del Gruppo Fiera Milano, vuole valorizzare i segmenti in crescita, con un occhio a possibili future acquisizioni.

Le aree espositive

Le 4 macro aree espositive – Leisure World, Luxury World, Mice World e Destination Sport – sono pronte ad accogliere espositori, buyer e visitatori mettendo a disposizione un palinsesto ricco di novità e opportunità di business.

L’offerta dell’area Leisure World che, tra  Italia e Estero, conta il 75% degli espositori di Bit2016, spazia dal turismo tradizionale a quello enogastronomico grazie all’area dedicata Food&Wine (segmento nel quale rientra l’8% degli espositori Leisure), passando per lo sport, dove trovano spazio il 15% degli espositori Leisure, fino al progetto pilota Bit.Golf in collaborazione con MediaGolf Group che organizza G4T (2% degli espositori). Un gruppo ampio e variegato, che offre una panoramica a 360° sul mondo del turismo e le sue ultime tendenze.

L’area Luxury World, nella quale sono presenti il 9% degli espositori della manifestazione, è riservata solo agli operatori del segmento del lusso e offrirà una serie di servizi esclusivi per gli espositori della industry e occasioni di business matching con buyer internazionali altamente profilati.

Boom per l’area MICE World, preferred partner di Federcongressi&Eventi: con espositori più che triplicati rispetto all’edizione pilota 2015 (nel 2016 rappresenteranno il 16% delle aziende presenti) è questa una delle rivelazioni di Bit2016, nonché unico appuntamento italiano dedicato a questo segmento. Offerta e spazio dedicato al mondo MICE sono stati costruiti all’insegna del business e del networking e prevedono una sala eventi dedicata alle opportunità di formazione e agli osservatori e studi di settore: tutto il meglio per incrementare le proprie opportunità sul mercato.

L’area Destination Sport, infine, permetterà al pubblico di visitatori di sperimentare una vasta gamma di attività sportive e incontrare atleti ed esperti, mentre gli espositori potranno vendere servizi e prodotti direttamente sul posto. Sabato 13, inoltre, Bit2016 promuoverà il turismo attraverso lo sport con la prima edizione della Bit.Run, una 10 km organizzata in collaborazione con l’Ente del Turismo della Thailandia, che partirà da San Siro per raggiungere Destination Sport in Bit.

Gli espositori

Le presenze sia istituzionali che di operatori privati preannunciano già un’entusiastica adesione alla  manifestazione, a cominciare dalle rappresentanze regionali che coprono da Nord a Sud l’intero territorio della penisola. Tra le Regioni partecipanti, da segnalare la Regione Toscana, che investe nella promozione di tutti i segmenti: agli spazi espositivi collocati nell’area Leisure World si uniscono infatti quelli delle aree MICE World, Luxury World e Destination Sport. Regione Lombardia, invece, ha quest’anno ampliato la propria presenza all’interno di Leisure Word includendo uno stand di 100 mq nell’area Food&Wine.

Presenti anche quest’anno con un folto gruppo di operatori la Regione Emilia Romagna insieme a Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche e Umbria, tutte con spazi in linea con l’anno precedente.

Spostandosi più a Sud, rinnovano la partecipazione anche le Regioni Puglia, Basilicata e Calabria, quest’ultima con un ampliamento degli spazi espositivi, che per questa edizione arrivano a coprire 700 mq. Un segno indiscutibile che l’intera penisola conferma Bit2016 come volano del turismo nei propri territori.

Va poi sottolineata una delle new entry più interessanti, quella rappresentata da Cortina Marketing, un esempio di innovazione e creatività nel posizionamento e nella promozione di una destinazione su un target variegato oltre che nella costruzione di un brand, che sarà presente in Fiera con uno spazio espositivo di 78 mq.

Rientro in Bit per l’Ente del Turismo di San Marino, che tornerà ad esporre nell’area Leisure ed approfitterà dello straordinario palcoscenico offerto dalla Fiera per organizzare un evento di lancio della propria offerta turistica.

Se ci si sposta fuori dalla penisola, si registra una crescente presenza degli operatori privati (che rappresentano il 34% di The World).

L’Europa è rappresentata da diverse realtà istituzionali o private provenienti da Spagna, Francia, UK, Bulgaria, Grecia, Croazia, Romania, Cipro e Polonia. Tra i Paesi più fedeli a Bit la Turchia si conferma uno dei maggiori investitori in termini di spazi espositivi, a riprova dell’importanza che la manifestazione riveste come “amplificatore” per la promozione della destinazione.

Tra le novità extraeuropee, da segnalare presenze importanti da parte di Paesi emergenti che puntano al mercato europeo per promuovere la propria offerta turistica. Tra questi, Iran e Azerbajan figurano tra quelli più ricchi di potenzialità per il settore turistico.

L’Iran, per esempio, è una delle nuove mete più promettenti grazie alla distensione dei rapporti diplomatici con l’Europa: secondo i dati del ministero del turismo iraniano, a partire dal 2013 il turismo dal Vecchio Continente è aumentato del 240% e l’estate scorsa il Paese sarebbe stato visitato da circa 1,49 milioni di visitatori europei.

Riflettori puntati anche sull’Azerbaijan, Paese nella cui economia il settore turistico sta acquistando un peso sempre più importante: secondo l’UNWTO, nel 2014 il Paese ha infatti contato oltre 2 milioni di arrivi turistici internazionali, grazie alla ricchezza del patrimonio storico, culturale e naturale che ha contribuito allo sviluppo di varie forme di turismo, da quello business, a quello sportivo e medico.

Importante anche la partecipazione di Paesi del continente africano; tra questi il Senegal, nelle prime dieci destinazioni turistiche dell’Africa e la prima in Africa nera francofona, che si pone l’obiettivo di 2.000.000 di turisti entro il 2018, grazie a nuovi prodotti e alla diversificazione dei mercati di origine.

Spostandosi in Sud America, il Messico, i cui flussi turistici nella prima metà del 2015 hanno fatto registrare secondo il Ministero del turismo un’impennata di addirittura 7 punti percentuali rispetto al 2014, punta su Bit per ampliare il proprio mercato, venendo in contatto con il contingente di buyer che prenderanno parte alla manifestazione. Grosso investimento anche da parte dell’Argentina, uno degli espositori storici che, anche in virtù dei buoni dati relativi ai flussi turistici internazionali (+3,3% nel 2014 secondo l’UNWTO), vuole spingere l’acceleratore sul mercato.

I buyer

Uno degli asset di Bit2016 è rappresentato dai 1.489 buyer altamente profilati provenienti da ben 62 Paesi di tutto il mondo. L’area Leisure è quella che ne raggruppa il numero maggiore, 947 in totale; seguono l’area MICE, con un totale di 478 e quella Luxury, che ne annovera 64. Solo il 17% proviene dall’Italia, il 43% dall’Europa, e il restante 40% è diviso tra America del Nord e del Sud (22%), Asia (11%), Medio Oriente (4%), Oceania (2%) e infine Africa (1%).

I buyer appartengono alle categorie Tour Operator, Agenzie di Viaggi, OLTA, Associazioni Culturali e del Tempo Libero, CRAL ed incontreranno gli espositori secondo un’agenda di appuntamenti prefissati che garantisce a ciascuno 28 appuntamenti della durata di circa 30 minuti.

Per l’edizione 2016 di Bit si stima di superare i 50.000 business matching meeting: un numero che dimostra l’importanza strategica della manifestazione sul mercato come imperdibile volano di opportunità di business.

 

A cura di Silva Valier

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