Al via lo scorso venerdì 1 settembre la XX edizione del Festival del Prosciutto di Parma, evento dedicato al simbolo del food Made in Italy, con la presenza del pastry chef Ernst Knam accompagnato sul palco dal Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, dal Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli, dal Presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma Vittorio Capanna, dall’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna Simona Caselli, dal Presidente della Camera di Commercio di Parma Andrea Zanlari e dal Presidente dell’Unione Parmense degli Industriali Alberto Figna.

Anche quest’anno il festival ha il volto della giornalista e food blogger Francesca Romana Barberini, in veste di conduttrice. Quello dell’apertura è stato un momento speciale in cui si è parlato di Prosciutto di Parma, territorio e prodotti d’eccellenza gastronomica, sempre più ambasciatori in Italia ed all’estero di gusto, qualità e tradizione.

Il Prosciutto di Parma nasce in una terra affascinante, ricca di proposte che uniscono il piacere della degustazione a un paesaggio unico, votato al turismo culturale. Con un calendario ricco di appuntamenti all’insegna della gastronomia, dello spettacolo e della cultura sono stati coinvolti fino al 10 settembre i comuni di Langhirano e Parma. Il Festival si protrarrà inoltre fino al week end successivo, il 16-17 settembre, con Finestre Aperte, iniziativa che da sempre attira gli amanti del Prosciutto di Parma che possono assistere al ciclo di lavorazione e partecipare a degustazioni gratuite direttamente all’interno dei Prosciuttifici.

Anche quest’anno ampio spazio è stato riservato ai produttori del Prosciutto di Parma. A Langhirano è stata infatti allestita, il 2 ed il 3 settembre, la Cittadella del Prosciutto di Parma, un’ampia area dove i mastri prosciuttai hanno proposto, all’interno dei loro stand, degustazioni guidate, abbinamenti e laboratori del gusto. Non mancavano, come di consueto, i Prosciutti dal mondo con un’interessante offerta, nonché un’occasione d’incontro tra il Prosciutto di Parma ed alcuni Prosciutti crudi di qualità dall’Italia e dal mondo.

A Parma fino al 10 settembre ci sarà il Bistrò del Prosciutto di Parma dove, tutti i giorni, è possibile degustare il Prosciutto di Parma godendo delle bellezze del centro e partecipando agli eventi culturali e di intrattenimento in programma.

Quest’anno il Festival si è arricchito di nuovi contenuti per valorizzare l’identità del prodotto e del suo territorio, grazie alla collaborazione con i noti video maker Casa Surace già iniziata qualche tempo fa in occasione della campagna di comunicazione del Prosciutto di Parma intitolata “Sei di Parma anche tu…”.  Attraverso alcuni video, Casa Surace ha dato il via a un concorso (http://www.ancheiosonodiparma.it/) che permetterà agli utenti vincitori di vivere un’esperienza unica alla scoperta del territorio, ma soprattutto avranno la possibilità di vedere come nasce il Prosciutto di Parma visitando uno dei prosciuttifici aderenti a Finestre Aperte.

Sabato 2 settembre il pubblico ha assistito al concerto di Francesco Gabbani nel Piazzale Celso Melli a Langhirano.

Silva Valier