Le mascherine sport di Herd of Wolves

Herd of Wolves

Le mascherine sport di Herd of Wolves

Herd of Wolves è il brand fondato nel 2016 da Michele Coggiola. Nato come blog rivolto al mondo delle moto custom e all’adventure, ha in seguito sviluppato accessori e prodotti tecnici per moto e sport.  A gennaio 2017 Matteo Nicoletti diventa co-fondatore della società con headquarters a New York.

Ispirazione, linee stilistiche, tendenze della collezione

Michele parte da un concetto evoluzionistico: non è possibile che nel 2017 la mascherina da moto più tecnica sul mercato offra solamente l’anti-appannaggio, per di più ad un costo top di mercato.

Come fare quindi qualcosa di realmente diverso?

I punti chiave da dove Michele e Matteo sono partiti sono:

  1. La mascherina deve poter montare le lenti da vista;
  2. Le finiture e i materiali devono essere di qualità superiore;
  3. Il prezzo non deve essere più alto dell’attuale mascherina più costosa;

Un altro concetto chiave è stato quello di “creare un prodotto tecnico da moto, ma trattarlo come una borsa di Gucci”.

Dopo sette mesi di lavoro cercando fra i produttori americani senza successo, Michele e Matteo capiscono che le loro radici stavano dando la risposta fin dal primo momento: le mascherine dovranno essere assolutamente Made In Italy.

Da qui l’idea di assumere una product manager con trent’anni di esperienza nella moda, Lisa Tavazzani.

Cinque mesi più tardi (un anno dall’inizio della ricerca), nasce la collezione ‘Origin’ di Herd Of Wolves, contando ben tre modelli diversi per soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di motociclista.

Caratteristiche tecniche dei prodotti

La collezione Origin racchiude tre modelli: Alpine, Terra and Opal. Il nome della collezione vuole significare il primo passo di Herd Of Wolves nel mercato mondiale, cosi come anche l’origine dei nuovi lupi del ‘branco’ (Herd), per questo i tre nomi delle mascherine sono nomi di lupi femmine.

Alpine: Occhialini modulari che si trasformano da un occhiale sport con asticelle classiche in una mascherina da moto o da sci con elastico (da sotto casco).

Segni particolari:

  1. Asticelle, elastico, lenti e frame sotto lente rimovibili e intercambiabili (anche con colori diversi);
  2. Due coppie di lenti fornite: trasparenti classiche (o per lenti graduate) e l’altra coppia monta le innovative lenti crepuscolari Zeiss, create e marchiate Herd Of Wolves;
  3. All’interno del frame (telaio), posizionato fra la lente e la parte interna a contatto con la pelle, si trova uno spessore per il ricircolo dell’aria, rendendo l’occhiale anti-appannante in entrambe le versione (classica e da moto);
  4. Forma del frame curva cosi da accompagnare naturalmente la forma del viso, dando una sensazione di estremo comfort e sicurezza;Herd of Wolves
  5. Elastico 2,5cm ricamato a 4 fili.

Terra: Mascherina da cross e da sci.

Segni particolari:

  1. Due lenti frontali, trasparenti classiche e le innovative lenti crepuscolari Zeiss create e marchiate Herd Of Wolves;
  2. Montatura per lenti graduate o per lenti da sole Gecko interna al frame (removibile);
  3. Gommatura interna in tre strati: interno rigido, per la prima volta su una mascherina una gomma memory nello strato intermedio (più comfort e prende la forma del viso col tempo) ed esterno in soffice pile;
  4. Airflow per anti-appannaggio con copertura in tessuto;
  5. Elastico 4cm ricamato a 4 fili.

Opal: Mascherina tecnica stile vintage aviator.

Segni particolari:Herd of Wolves

  1. Lenti frontali trasparenti classiche;
  2. Frame frontale in ottone;
  3. All’interno del frame risiede una montatura (removibile) per lenti graduate o da sole;
  4. Gommatura interna ed esterna in gomma memory (più comfort e prende la forma del viso col tempo);
  5. Pelle intorno alla gomma memory (per la prima volta su una mascherina) applicata con processo di termoformatura (nessuna imperfezione, nessuna piega e assenza totale di cuciture);
  6. Elastico 2,5cm ricamato a 4 fili.

Origin, la prima collezione di occhiali di Herd of Wolves , dà così l’avvio a un nuovo percorso che vedrà nascere prodotti unici, dove la moda ed il design incontrano la tecnologia.

 

A cura di Silva Valier

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