Agosto al Poldi Pezzoli. Le iniziative per chi rimane in città

Agosto al Poldi Pezzoli. Le iniziative per chi rimane in città

Il Museo Poldi Pezzoli propone diverse attività dedicate a coloro che restano in città, con un’apertura straordinaria il giorno di ferragosto.

Nei giorni di giovedì 8 e 22 agosto, la casa Museo di Via Manzoni sarà visitabile gratuitamente durante il normale orario di apertura al pubblico, dalle 10.00 alle18.00 (ultimo ingresso ore 17.30).

Negli stessi giorni, in concomitanza con le giornate di apertura gratuita, si tiene il contest fotografico Volti nell’arte, incentrato sulla mostra Paolo Gioli. Transfer di volti dell’arte, visitabile fino al 10 settembre.

I visitatori, durante la visita alla collezione permanente e all’esposizione temporanea, hanno l’occasione di mettere alla prova la propria abilità dietro l’obiettivo, liberando la creatività, per immortalare il miglior scatto all’interno del Museo. A giudicare le fotografie scattate e pubblicate dai partecipanti sulla pagina Instagram del Museo con l’hashtag #VoltiNellArte è Roberta Valtorta, curatrice dell’esposizione dedicata a Gioli e critica della fotografia.

In palio per l’autore del miglior scatto, la tessera dell’Associazione Amici del Poldi Pezzoli, che dà diritto all’accesso gratuito in Museo per tutto il 2018 e a tanti vantaggi.

L’attenzione del maestro di Rovigo verso i temi della fotografia e del ritratto sono ben rappresentati dalle diciotto opere Polaroid, realizzate nella prima metà degli anni ottanta e ispirate ad alcuni dei più importanti pittori del Rinascimento, da cui prende spunto il tema dell’iniziativa.

Nell’ambito di “L’Arte merita più spazio”, prosegue la rassegna Archeologia d’estate con i laboratori per bambini Miti al museo, consigliato per la fascia d’età dai 6 agli 11 anni. Ad ogni incontro, una giovane archeologa racconta ai giovani visitatori un diverso mito, tratto dalla tradizione dell’Antica Grecia e ispirato dalle opere custodite all’interno del Museo. L’attività è seguita da una visita guidata alla scoperta della collezione di reperti archeologici e opere a tema mitologico presenti. Il quarto e ultimo appuntamento si tiene lunedì 30 agosto alle ore 10.30 ed è dedicato alla storia dell’incontro fra Bacco e Arianna.

Il workshop, della durata di un’ora e mezza, è completamente gratuito. Inoltre, gli adulti accompagnatori che desiderino visitare il museo potranno usufruire di un biglietto ridotto a 7 euro.

Per informazioni e prenotazioni: 02/794889 | info@museopoldipezzoli.org

Dal 3 al 7 settembre, il Museo, in collaborazione con l’Associazione culturale Ambarabart, propone per la prima volta il campus estivo “Rientro al Poldi”, dedicato ai bambini di età compresa fra i 6 e i 10 anni. In una delle case museo più affascinanti d’Italia, i piccoli possono diventare collezionisti e cavalieri, orologiai e pittori, arcanisti e archeologi. La settimana si incentra attorno al tema del collezionismo: ogni giorno è dedicato a un tema specifico presente nella casa del grande collezionista milanese Gian Giacomo Poldi Pezzoli: armi, porcellane, orologi, dipinti, reperti archeologici.

Storie, letture, musica e video creano le atmosfere di un avventuroso viaggio nella storia, circondati da alcuni dei massimi capolavori dell’arte italiana.

Informazioni, costi e prenotazioni: info@ambarabart.com | www.ambarabart.com.

Giovedì 13 settembre alle ore 18.00, si tiene la seconda conferenza dedicata al tema dell’archeologia: “Simboli e immagini: gioielli e oggetti di pregio nelle tombe dei principi etruschi”.

Ospite della serata è Federica Chiesa, professore di Metodologia della ricerca archeologica e di Archeologia dell’Italia preromana presso l’Università degli Studi di Milano.

Nel corso della presentazione, viene illustrato come nella cultura etrusca, dall’età Orientalizzante (fine VIII secolo a.C.) sino alla romanizzazione, gioielli e ornamenti personali realizzati in materiale prezioso con tecniche pregiate erano un indicatore fortemente distintivo sul piano sociale, evidente soprattutto all’interno dei corredi principeschi e di rango delle più importanti città dell’Etruria tirrenica. Un repertorio figurativo affascinante e variegato, che attinge dalle più antiche civiltà del Mediterraneo.

L’evento è gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili.

 

 

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