Pro e contro dell’aria condizionata: la guida di MioDottore

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Pro e contro dell’aria condizionata: la guida di MioDottore

L’aria condizionata è ormai protagonista indiscussa delle estati italiane, sia a casa sia sul posto di lavoro, tanto da diventare un vero “must” per il benessere collettivo se si tratta di luoghi chiusi, particolarmente affollati o ci si trova nelle grandi città dove l’inquinamento rende l’aria irrespirabile. Per capire come utilizzarla al meglio senza incorrere in fastidiosi inconvenienti MioDottore – piattaforma leader in Italia e nel mondo specializzata nella prenotazione online di visite mediche e parte del gruppo DocPlanner – ha coinvolto uno dei suoi esperti, la dottoressa Camilla Armezzani, osteopata e fisioterapista di Roma.

Pro e contro dell’aria condizionata: la guida di MioDottore

Negli ultimi anni l’aria condizionata ha saputo rispondere con successo all’esigenza di trovare una soluzione efficace ai repentini e imprevedibili cambiamenti climatici, difendendo le persone sia dal caldo sia dal freddo. Ma per coglierne appieno i benefici è necessario essere preparati, conoscendone vantaggi e potenziali rischi. La specialista di MioDottore spiega che: “I vantaggi dell’aria condizionata sono il riuscire a creare un ambiente fresco dove poter equilibrare la temperatura corporea senza subire colpi di calore, limitando una eccessiva sudorazione che potrebbe portare ad una perdita di sali minerali e liquidi con conseguente stato di affaticamento diffuso, fino ad arrivare anche a possibili episodi sincopatici. Gli svantaggi si hanno quando l’utilizzo  aggressivo e non calibrato del condizionatore crea un’ambiente così freddo da non concedere al nostro corpo il tempo di adeguarsi e quindi avere delle reazioni di protezione che si manifestano attraverso contratture muscolari, spesso localizzate nella zona cervicale e dorso-lombare e blocchi articolari acuti”.

I disturbi più comuni, dovuti alla continua e prolungata esposizione diretta al getto di aria fredda o alla mancata pulizia dei filtri del condizionatore, possono essere riscontrati in mal di testa, nausea, contratture muscolari, blocchi articolari acuti, raffreddore e febbre. In particolare, “mal di testa, raffreddori e febbre possono presentarsi in quanto la vascolarizzazione della  mucosa delle nostre vie respiratorie di fronte allo sbalzo di temperatura diminuisce generando un abbassamento delle nostre difese immunitarie,” aggiunge l’osteopata.

Le 5 regole d’oro per un utilizzo “sano” ed equilibrato dell’aria condizionata

La dottoressa Armezzani indica che non esiste un limite di ore nell’utilizzo del condizionatore, dal momento che ogni individuo è differente e dovrebbe saper riconoscere i segnali del proprio corpo. Per aiutare gli italiani ad utilizzare in maniera equilibrata l’aria condizionata beneficiandone, ha quindi stilato 5 regole d’oro da tenere a mente durante la stagione estiva.

  1. Innanzitutto è fortemente consigliato impostare la modalità deumidificatore/dry, soprattutto per chi utilizza il condizionatore durante le ore notturne. Questa garantisce aria fresca e priva di umidità, evitando invece il freddo generato dall’impianto in modalità cool;
  2. Asciugare il sudore prima di entrare in ambienti con il condizionatore acceso;
  3. Se possibile, non posizionarsi direttamente sotto il getto d’aria e cercare di coprire le parti più esposte;
  4. Chiudere le finestre per non disperdere il fresco;
  5. Pulire i filtri e, ove possibile, recarsi di tanto in tanto in spazi aperti.

In caso di malessere intenso e persistente è importante affidarsi con tempismo a uno specialista per capire come intervenire. Con MioDottore è possibile trovare un medico o prenotare una visita con un esperto con la massima semplicità. Infatti, grazie alla ricerca geolocalizzata, alla trasparenza di recensioni e prezzi, nonchè alla visibilità immediata dell’agenda del medico, è possibile raggiungere in pochi click uno specialista ovunque ci si trovi in Italia, accorciando notevolmente le tempistiche di ricerca e prenotazione. Inoltre, in caso di dubbi e quesiti, si possono ottenere altrettanto rapidamente risposte utilizzando la sezione Chiedi al dottore presente all’interno del sito, dove rivolgere le proprie domande agli esperti della piattaforma ricevendo un riscontro professionale entro un massimo di 48 ore.

 

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