Seduzione a fior di pelle

Bellezza

Ci sono molti modi per avere una pelle pronta a mettersi “a nudo” con disinvoltura: il laser è una soluzione. Sudare fa bene, l’importante è servirsi di tutti gli accorgimenti che ci fanno sentire (e apparire) fresche e curate.

Il problema c’è, e tutto l’anno. Ma se d’inverno possiamo chiudere un occhio e preoccuparcene occasionalmente, d’estate si fa attuale e, per alcune, addirittura quotidiano. Tanto che, soprattutto per le giovanissime può trasformarsi in un vero e proprio complesso. Di che cosa stiamo parlando? Dei peli superflui, naturalmente, l’inestetismo meno femminile per eccellenza, che d’estate diventa il numero uno. Non importa se sono pochi o tanti, scuri e visibili o chiari e meno appariscenti. I vestiti sbracciati, le “mini” senza calze ed i costumi sgambati esigono una epilazione perfetta, che regali una pelle liscia, vellutata, senza ombre…

I metodi per una epilazione rigorosa sono diversi, ma l’epilazione laser è ormai sempre più diffusa e praticata, ma restano ancora dubbi sui rischi e l’efficacia. “In realtà, spiega il Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario di Betar Medical, Centro Specializzato in Medicina Estetica di Milano – è un metodo che non ha nessun rischio: è sconsigliato solo in presenza dei melanocitari all’interno dell’area da trattare e in caso di malattie autoimmunitarie cutanee”.

“Con il laser agiamo sulla melanina contenuta nel pelo, creando un danno termico al bulbo pilifero. Quanto ai costi – continua Tartaglini – c’è da considerare che sono necessarie 8-10 sedute per un risultato soddisfacente anche se l’effetto si evidenzia già dalle prime sedute. E il problema dei peli superflui può essere finalmente risolto in modo duraturo. Certo, dopo anni alcuni peli possono riformarsi, in genere più piccoli e radi, ma possono essere trattati con sedute più diradate rispetto al trattamento iniziale. Quindi un “investimento” iniziale che consente di non spendere più in futuro. Questo tipo di depilazione, inoltre è caldamente consigliato in caso di follicoliti croniche recidivanti post depilazione o idrosadenite cronica – sottolinea il Dottor Tartaglini.

Quando sono troppi

I peli ricoprono la superficie dell’epidermide, ma nascono in profondità. Ogni pelo ha una sua radice, chiamata bulbo pilifero, nella quale sono presenti moltissime cellule germinative, che si riproducono e, muovendosi verso l’alto, danno vita al pelo. Sono gli ormoni sessuali, in particolare quelli maschili (ecco perché gli uomini sono più pelosi delle donne), a stimolarne la crescita. Non solo. Gli ormoni androgeni determinano anche lo spessore del pelo. “L’ipertricosi, cioè la presenza di peluria abbondante in zone dove normalmente c’è già la presenza di peli – puntualizza Tartaglini – è dovuta a fattori ereditari e costituzionali. L’irsutismo invece, cioè la presenza di peli in parti solitamente glabre, può essere causata sia da un tasso troppo alto di ormoni androgeni sia dal malfunzionamento dei recettori piliferi. Dopo aver individuato la causa attraverso esami clinici, l’endocrinologo è in grado di prescrivere cure farmacologiche specifiche”.

Quando il termometro sale

“Sudare fa bene, anzi è indispensabile – osserva il Dottor Tartaglini – per il corretto funzionamento dell’organismo, perché mantiene costante la temperatura corporea ed elimina alcune tossine nocive dal nostro corpo. In un giorno, infatti, si elimina circa mezzo litro di sudore, che può però variare non solo a seconda delle condizioni climatiche, ma anche in base a stimoli fisici e stati emotivi. Buona parte evapora senza lasciare traccia. Ma quello che rimane può creare imbarazzo quando assume odori pungenti poco gradevoli”. Ecco perché, soprattutto d’estate, quando caldo ed umidità intensificano la traspirazione e si fa più sport di squadra, è necessaria affrontarla con prodotti specifici, oggi numerosissimi, sempre più naturali ed efficaci.

Igiene soprattutto

La regola numero uno per sentirsi freschissime, ancor prima di stendere il deodorante sulla pelle, e necessaria per non emanare comunque sgradevoli odori, è un’accuratissima igiene quotidiana. Una doccia con acqua tiepida la mattina dà una carica davvero speciale per iniziare bene anche la giornata più afosa. In più l’acqua elimina le cellule morte ed una parte dei batteri presenti sulla superficie della pelle, oltre allo smog che si accumulano nel corso della giornata sulla pelle scoperta. “Per evitare però di impoverire la microflora che difende l’epidermide dalla infezioni – dice il Dottor Dario Tartaglini – è meglio usare prodotti detergenti molto leggeri, super delicati ed il più possibile arricchiti con principi vegetali”. Altro gesto complice della freschezza è la depilazione delle ascelle. I peli, infatti, imprigionano le secrezioni favorendo lo sviluppo dei batteri.

Info: Dottor Dario Tartaglini – Direttore Sanitario  Betar Medical – Centro Medicina Estetica – Via Melzi D’Eril, 26 – 20154 MILANO – Tel. 02/36684785/6 info@betarmedical.itwww.betarmedical.it

 

Stefania Bortolotti

 

 

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