Dolore lombare in auto: i 5 rimedi più veloci

Salute

Dolore lombare in auto: i 5 rimedi più veloci

Sono sempre di più le ore giornaliere passate dagli italiani alla guida, sia per andare al lavoro o per una gita fuori porta.

Ecco i 5 rimedi più veloci affinché i viaggi in auto non vengano più rovinati dal dolore lombare.

Secondo l’ultimo “Rapporto Censis-Michelin sulla mobilità degli italiani” (ottobre 2018) l’auto è ancora il mezzo prediletto (scelta dal 65,3% di essi). Inoltre gli spostamenti diventano sempre più ad ampio raggio con 1,2 milioni di pendolarissimi che fanno oltre 50 km al giorno, 9,7 milioni che percorrono tra 10 e 50 km e 19 milioni tra 2 e 10 km.

E se l’autonomia personale ringrazia, d’altra parte l’esposizione a sollecitazioni continue durante viaggi lunghi e irregolari può spesso causare problemi alla schiena.

Ecco allora i 5 rimedi più veloci per il dolore lombare in auto.

 1. Farmaci

Il dolore lombare è legato a fenomeni infiammatori che colpiscono la zona bassa della schiena.

L’infiammazione è una risposta di difesa del nostro sistema immunitario che cerca di ripristinare l’equilibrio rotto da agenti nocivi. Dunque, il modo più immediato per risolvere il problema è quello di utilizzare farmaci ad azione antinfiammatoria che vanno ad agire direttamente sul sintomo il quale può manifestarsi attraverso dolore acuto e intenso e/o sensazione di forte rigidità.

È indicata una terapia localizzata, resa possibile dall’esistenza di antinfiammatori in varie forme, come creme, gel, unguenti, spray e cerotti a lento rilascio.

2. Fitoterapia

La fitoterapia è una pratica antica che utilizza i principi attivi delle piante e delle loro radici per scopi terapeutici. Ed esistono diversi rimedi naturali ad azione antinfiammatoria contro il dolore lombare.

Alcuni principi curativi, come ad esempio quelli dello zenzero, si possono assumere tramite infusi, cioè versando acqua bollente sulla pianta essiccata, oppure decotti, ottenuti facendo bollire la pianta essiccata nell’acqua (in entrambi i casi l’acqua va filtrata).

Consigliati anche l’arnica e l’artiglio del diavolo in pomata, le tisane a base di sambuco e l’ananas.

3. Termoterapia

Star seduti a lungo può portare la schiena ad un’eccessiva contrazione. Il calore, in questo caso, apporta grandi benefici poiché rilassa i tessuti e i muscoli andando a svolgere un’azione vasodilatatoria, analgesica e decontratturante.

Il modo più economico per ridurre il dolore lombare con questo metodo è quello di utilizzare un impacco caldo umido (o più semplicemente farsi una doccia calda).

Affinché la termoterapia funzioni, però, il calore deve essere applicato nella zona interessata dal dolore in modo costante così da arrivare il più possibile in profondità.

Un altro ottimo ausilio in tal senso è rappresentato dai cuscini lombari riscaldabili.

Questi cuscini sono disponibili sia nella versione elettronica che non (in questo caso vanno riscaldati nel forno, nel microonde o sul termosifone). E poiché hanno lunga durata (il calore è rilasciato lentamente), oltre ad un utilizzo domestico è possibile portarli con sé anche in auto in modo da ridurre sensibilmente lo stress alla schiena.

Le aziende lavorano costantemente per migliorare il comfort, l’efficacia e l’igiene di tali prodotti. E il mercato ne propone un’offerta ricca e variegata quanto a materiale (con diversi tipi di rivestimenti), forma e dimensione.

La fascia di prezzo è accessibile: varia da 20 a 50 euro.

 4. Stretching

Lo stretching è una metodica che ha come obiettivo l’allungamento dei muscoli.

Con soli 15 minuti al giorno di stretching è possibile ridurre il dolore lombare diminuendo la rigidità della zona (causata in questo caso dalla prolungata posizione seduta) e migliorando la flessibilità dei muscoli.

Tra i diversi tipi di stretching esistenti è consigliabile quello statico che è il più autonomo e rapido e consiste nel raggiungere lentamente una posizione che sia possibile mantenere senza dolore.

Gli esercizi per il mal di schiena dovranno interessare in particolare gli erettori, i rotatori e gli stabilizzatori del tronco.

 5. Rinforzo muscolare

Spesso il dolore lombare bussa alla portiera perché la schiena non è abbastanza forte per sorreggere il peso di tutte le strutture superiori del corpo.

Per porre rimedio alla debolezza muscolare, anche se non si ha il tempo di allenarsi a lungo, bisogna comunque tenersi in movimento compiendo minimo 10-15 minuti di camminata al giorno. Camminare, infatti, attiva i muscoli di tutto il corpo in modo continuativo, rinforzandoli senza far provare troppa fatica.

Lo step successivo è quello di preferire le scale agli ascensori, quando possibile. Anche questo è un allenamento che si può mettere in pratica nel quotidiano. Richiede uno sforzo maggiore rispetto alla camminata (perché si svolge in altezza), ma comunque lieve.

Va ricordato che le cause del dolore lombare si distinguono in:

  • non-patologiche come postura scorretta, gravidanza, sedie non idonee, stress ed ansia, sovraccarico da sport, traumi al rachide;
  • patologiche come ernie del disco, osteoporosi, obesità, stenosi del canale vertebrale, tumore del rachide, osteomielite, prostatite.

Se le cause non sono patologiche i 5 rapidi rimedi sopra descritti offrono un’efficace soluzione al dolore lombare in auto. Nel caso in cui, invece, il mal di schiena è legato ad una patologia, per quanto questi suggerimenti potranno migliorare la situazione, essi andranno associati al parere e all’intervento di specialisti (medici, fisioterapisti, personal trainer, osteopati e podologi).

 

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