The Future is History

The Future is History OGR Torino

The Future is History

The Future is History, bene si adatta questa affermazione alla realtà attuale delle OGR, << Un luogo multiculturale di sperimentazione – come afferma Massimo Lapucci, Direttore Generale OGR – dove idee, progetti e talenti possono connettersi in un nuovo ecosistema culturale, tecnologico e sociale aperto al mondo>>.

L’essenziale contributo della Fondazione CRT, mille giorni di cantiere e il progetto di stringere importanti accordi e collaborazioni con il Centre d’Art Contemporain Genève che ha portato per la prima volta la Biennale dell’Immagine in Movimento fuori dalla sua casa madre e che ha permesso la co-produzione di alcune opere in mostra e la realizzazione di un catalogo congiunto, ha reso possibile un’affluenza di 500.000 visitatori, 200 tra artisti e musicisti ospitati, decine di aziende e startup da tutto il mondo.

I numeri vantati dal 2017 al 2019 sono: 20 tra mostre e interventi site-specific, 70 concerti, 90 appuntamenti del Public Program.OGR Torino

In due anni di attività, OGR ha costruito una credibilità tale da assicurarsi alcune nuove sinergie internazionali: con il British Council, l’organizzazione di relazioni culturali internazionali del Regno Unito, con la Caixa Foundation di Barcellona, con il Pushkin Museum XXI, con la Tate Modern di Londra, modello di ricerca artistica e polo di attrazione.

Fulvio Gianaria, Presidente OGR commenta che <<le OGR si sono inserite nel tessuto culturale torinese e italiano come una realtà dinamica e coraggiosa, aperta ai linguaggi più sperimentali ma anche inclusiva e capace di parlare a ogni tipo di pubblico>>.

Appare proiettato nel futuro, quel futuro che è già storia, il giovane Nicola Ricciardi, Direttore Artistico OGR che, con apparente aria pacata, ma in realtà assolutamente vulcanica, annuncia: <<Non abbiamo posto limiti all’ambizione, consci dell’unicità della nostra storia e della nostra missione e forti della lungimiranza di Fondazione CRT, che nel dare vita a questo grande progetto non ha voluto ripiegare su modelli esistenti, ma ha avuto il coraggio di credere in qualcosa di inedito>>.

Per festeggiare i traguardi raggiunti, dal 26 al 29 settembre 2019, si svolgerà l’enogastronomia; dal mattino, il pubblico visiterà gratuitamente la Biennale dell’Immagine in Movimento, nell’ultimo weekend di apertura e assisterà all’inedita performance del duo MASBEDO che presenterà all’interno del Duomo delle OGR il progetto Esercizi di Violenza, in collaborazione con Davide Tomat e G.U.P. Alcaro. Si tratta della rappresentazione della rabbia nell’arte e nel cinema contemporaneo.

A seguire un programma con live show e due dj set fino a tarda notte.

OGR TorinoA fine ottobre ci sarà la settimana dell’arte con le mostre personali di Monica Bonvicini, del fotografo Mauro Restiffe e con la sezione Sound, Artissima Telephone, ideata da Ilaria Bonacossa e curata da Vittoria Martini, una ricognizione sul telefono come mezzo espressivo.

Il Festival Club To Club, con la musica avant-pop, il rapper slowthai, Holly Herndon che presenterà Proto, nato dalla collaborazione tra la musicista americana e un’intelligenza artificiale.

Quattro grandi mostre saranno inaugurate negli anni 2020 e 2021: Trevor Paglen, Jessica Stockholder, Magdalena Abakanowicz, Giuseppe Gabellone.

Dal 10 gennaio al 9 febbraio 2020 NUB, New Urban Body: nuove modalità di abitare, lavorare, incontrarsi e fruire dei servizi. Organismi urbani multifunzionali in grado di rispondere in modo flessibile e adattivo all’esigenza di ognuno di costruire il proprio palinsesto quotidiano.

Inoltre, il format di mostra sperimentato nel 2018 in cui video si susseguono unendosi a interventi performativi serali, Dancing is what we make of falling 2.

Moon & Beyond, l’evoluzione del rapporto tra il genere umano e il satellite terrestre, dalle civiltà preistoriche al XXI secolo.

MASBEDO, a cura di Alessandro Rabottini con Valentina Lacinio, in collaborazione con Pushkin Museum XXI, Mosca per la rappresentazione della rabbia e della violenza nell’arte e nel cinema contemporaneo.

Il 20 e 21 giugno 2019 si terrà il secondo simposio di Museo Ventuno, la piattaforma di ricerca ideata da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, per raccontare le trasformazioni dei Musei attraverso l’analisi dei diversi ambiti di azione e interazione. Si indagherà sul rapporto tra giornalismo critica d’arte e musei.

Ulteriori approfondimenti su www.orgtorino.it

OGR – Officine Grandi Riparazioni Corso Castelfidardo 22, Torino

 

Judith Maffeis Sala

 

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