Le Dolomiti di Arabba, dove le emozioni si riaccendono a San Valentino

Febbraio è il mese ideale per una vacanza romantica, tanto più che la San Valentino cade quest’anno di lunedì, situazione perfetta per approfittare di un lungo weekend. Per un romantico soggiorno a due Arabba, la località sulle Dolomiti a 1602 metri ideale è la meta ideale per celebrare la festa degli innamorati.

Paese intimo e raccolto, ancora legato alle tradizioni e ai valori di uno stile di vita semplice e genuino, che oggi permette agli ospiti di immergersi in un “mondo fuori dal mondo”. Un luogo ideale per riscoprire una dimensione a misura d’uomo con aria pulita, natura incontaminata e zero stress, “the place to be”.

Sceglierla come meta della propria vacanza garantisce un accesso diretto alla Sellaronda, il giro dei quattro Passi intorno al Massiccio del Sella, e dà la possibilità di raggiungere con pochi impianti la montagna regina delle Dolomiti, la Marmolada, con un punto d’osservazione privilegiato che spazia a 360 gradi su tutte le Alpi.

Sono diverse le attività che si possono condividere con il partner in una romantica fuga d’amore.

Durante la giornata sugli sci, perché non fermarsi nella località Plan Boè e concedersi una esperienza di coppia in motoslitta? Una sfida lui e lei o tra coppie di amici, lungo un percorso di un chilometro e mezzo, per un San Valentino adrenalinico.

A seguire è possibile trovare ristoro con un romantico pranzo in quota in una delle baite sulle piste, oppure in uno dei ristoranti a valle, gustando tipici piatti ladini per scoprire anche la gastronomia della zona.

E per le coppie più energiche che non desiderano rilassarsi in hotel al calare del sole, ecco le ultime proposte della giornata: la suggestiva fiaccolata dei maestri delle scuole di sci e snowboard di Arabba nella serata del 14 febbraio, che illuminerà la pista Monte Burz-Arabba, e una camminata romantica in notturna al Castello di Andraz, simbolo della Valle di Fodom. Lasciando la macchina in un parcheggio dedicato sulla strada in direzione Passo Falzarego, e dopo una passeggiata di poco più di un chilometro si potrà scoprire questa rupe Medievale con la sua interessante storia. Infatti, nel tempo, fu sede amministrativa e militare, oltre ad essere punto strategico per il controllo dei traffici e della viabilità, e raggiunse il massimo splendore sotto la guida dei principi-vescovi di Bressanone.

Recentemente restaurata, la rocca conferisce al paesaggio circostante l’atmosfera di un passato lontano.

Per maggiori informazioni www.arabba.it