STEM Lab Base Marte

STEM*Lab Base Marte – Da sabato 12 marzo una base marziana al Museo Scienza e Tecnologia di Milano

STEM*Lab Base Marte è il nuovo spazio educativo che ricrea una base marziana come scenario innovativo per sperimentare le STEM attraverso un inedito gioco di ruolo dal vivo.

Viene inaugurato sabato 12 marzo al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia in via San Vittore 21, Milano. Pensato in particolare per ragazzi dai 10 ai 14 anni, il laboratorio è un ambiente di ricerca immersivo in cui mettersi nei panni dell’equipaggio di astronauti in missione sul Pianeta Rosso per garantire la sopravvivenza della Base. Personalità che cooperano a questo progetto ne illustrano lo scopo.

Maria Xanthoudaki, Direttore Education del Museo commenta:  “STEM*Lab offre al Museo un’opportunità unica per lavorare in ambiti nuovi, come quello dell’apprendimento inclusivo, e per sperimentare degli approcci educativi innovativi come il gioco di ruolo dal vivo che abbiamo introdotto per la prima volta attraverso il laboratorio Base Marte. Il Museo ha una lunga tradizione nello sviluppo di modalità che mettono le persone al centro della propria esperienza e del proprio apprendimento in STEM. Lo fa con l’aiuto del CREI, il suo Centro di Ricerca per l’Educazione informale, che svolge ricerca educativa per l’identificazione e la strutturazione di metodi, di strumenti e di risorse con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di conoscenze e competenze e di valorizzare il ‘capitale scientifico’ tenendo conto dell’unicità di ogni persona”.

Paola Dubini, Vicepresidente del Museo conferma:  “Base Marte chiede alle ragazze e ai ragazzi di prendere decisioni complesse, impattanti. Ciascuno si rende conto contemporaneamente di avere bisogno del giudizio di tutti i membri del gruppo e che il gruppo ha bisogno anche del suo giudizio. Il contesto di gioco stimola un protagonismo intelligente, rispettoso e solidale, un protagonismo di testa e di cuore. Il che è quello di cui abbiamo bisogno”.

Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo spiega:  “Stem*Lab Base Marte è una risorsa permanente nell’offerta educativa del Museo che per i prossimi anni sarà aperta a tutto il nostro pubblico, con l’obiettivo in particolare di sostenere e supportare lo sviluppo delle competenze e dei talenti in ambito STEM di ragazze e ragazzi come strumento di cittadinanza attiva e leva di sviluppo sociale. Come Museo la nostra missione è quella di spronare e stimolare i giovani a trovare nuove soluzioni per andare avanti, farsi sempre domande e diventare adulti migliorandosi ogni giorno”.

Marco Rossi Doria, Presidente Con i Bambini, chiarisce sulle politiche e strumenti per il contrasto alla povertà educativa: “Immaginate che in questo laboratorio, in cui ci si trova sul pianeta Marte e in cui l’equipaggio deve affrontare molte difficoltà, arrivino un ragazzo di seconda generazione proveniente da un paese straniero in difficoltà. Base Marte è un laboratorio che unisce sapere scientifico e sapere pedagogico: i bambini apprendono più rapidamente se inseriti in contesti, aguzzano il pensiero e sono spinti a collaborare. Lavorare su questi temi è l’obiettivo di Con i Bambini.

Enrico Miotto, Senior Education Curator Museo, precisa: “Base Marte è un laboratorio immerso in un gioco, un gioco di ruolo dal vivo. Ogni partecipante si trova in un contesto preciso (siamo in una base su Marte, ci sono due situazioni critiche da affrontare) con un ruolo definito e le sue azioni sono guidate da quel contesto. Ogni partecipante fa parte di un gruppo di lavoro e tutti i membri del gruppo sono coinvolti a pari titolo nell’indagine.”

Daniele Caccherano, Presidente Consorzio Kairos definisce la strategia del progetto:  “All’interno dell’offerta educativa del Consorzio Kairòs, consideriamo progetti come STEM*Lab un concreto investimento sul futuro. Promuovere tra le giovani generazioni metodologie innovative per lo sviluppo delle competenze trasversali, del pensiero creativo e del confronto tra pari significa formare i cittadini e le cittadine di domani a trovare nuove soluzioni per le urgenze che ancora non ci è dato immaginare.”

Francesco Muraro, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo Statale Via Giacosa è concorde a promuovere la risorsa STEM*Lab nelle scuole.

Anna Scavuzzo, Vicesindaco e Assessore Istruzione e Food Policy Comune di Milano, dichiara:  “Sensibilizzare i giovani, e in particolare le ragazze, a impegnarsi in percorsi di studio ambito tecnico-scientifico – nelle cosiddette discipline STEM – è decisivo per sostenere scelte di formazione che permettano anche di accedere un mondo del lavoro in continua evoluzione. Il Comune di Milano ha dato il via al progetto STEMintheCity nel 2017 proprio per promuovere collaborazione fra tutti coloro che condividono questa visione e negli anni è diventato una «best practice» della nostra città. STEMintheCity è una delle esperienze in cui l’Amministrazione Comunale invita a coniugare le pari opportunità e le politiche di genere in modo trasversale in ambiti strategici per la Città e le giovani generazioni: la trasformazione digitale, la ricerca scientifica, il lavoro, la formazione”.

Il Museo riveste il ruolo di coordinatore scientifico per lo sviluppo degli STEMLab sul territorio italiano e per la formazione di insegnanti e operatori attraverso attività di tutoraggio per sostenere la comunità educante a livello nazionale. Svolge inoltre il ruolo di coordinatore per la regione Lombardia cooperando con le scuole e collaborando con il Settore Educazione del Comune di Milano per la realizzazione di attività specifiche per insegnanti, studenti e famiglie in 5 Istituti della città.  STEMLab coinvolge 4 regioni – Lombardia, Piemonte, Campania e Siciliacon 38 soggetti partner coordinati dal Consorzio Kairos di Torino, provenienti dal terzo settore, dall’amministrazione locale e dal mondo delle fondazioni e del profit.

Attraverso la creazione di spazi dedicati nelle scuole coinvolte (gli STEM*Lab) e approcci educativi innovativi, si sperimentano le materie STEM. Il progetto coinvolge 5600 minori, 1100 famiglie e 500 insegnanti e educatori e vede la partecipazione di 12 istituti scolastici di cui 4 in Piemonte, 2 in Lombardia, 3 in Campania, 3 in Sicilia.

La nuova base marziana del Museo, dedicata a Schiapparelli, è prenotabile gratuitamente al momento dell’acquisto del biglietto d’ingresso. La capienza del laboratorio è di 20 persone, suddivise su 5 postazioni di gioco in cui potranno sedersi fino a un massimo di 4 giocatori facenti parte dello stesso nucleo familiare.

Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci, Via San Vittore 21, 20123 Milano

Biglietti d’ingresso: consigliato l’acquisto online www.museoscienza.org/it/visitare/biglietti

Costo biglietto: Intero 10,00 € – ridotto 7,50 € per bambini e giovani da 3 a 26 anni; persone oltre i 65 anni; gruppi di almeno 10 persone; 4,40 € per gruppi scolastici accompagnati dall’insegnante previa prenotazione.

Ingresso gratuito: per visitatori disabili, bambini sotto i 3 anni

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Photo by Elena Galimberti

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