Ciaspolate e trekking del 1 gennaio sull’Appennino dell’Emilia-Romagna, tra il Parmense e il Bolognese

Ciaspolate e trekking

Ciaspolate e trekking del 1 gennaio sull’Appennino dell’Emilia-Romagna, tra il Parmense e il Bolognese

La mattina dell’1 gennaio si può inaugurare l’anno nuovo con una ciaspolata o un trekking nella natura incontaminata dell’Appennino dell’Emilia-Romagna – Le località invernali di vacanza propongono diverse escursioni guidate, con o senza ciaspole ai piedi (dipende da come si presenterà il fondo la mattina del 1 gennaio) per vivere fra i boschi le prime ore del 2023 – Ecco cinque tour, tra il Parmense e l’Appennino Bolognese, nello spettacolare paesaggio invernale dell’Appennino

Iniziare l’anno “col passo giusto”, immersi nella natura e con l’aria pura a riempire i polmoni e il silenzio di boschi e delle vette innevate a dar sollievo alla mente.

Per chi a Capodanno andrà a letto presto, e per i più intraprendenti che vogliono salutare il 2023 con una bella sveglia mattutina, una ciaspolata o un trekking nei boschi dell’Appennino Emiliano-Romagnolo sono il primo appuntamento dell’anno nuovo.

Tra il Parmense e l’Appennino Bolognese, ecco cinque proposte per una full immersion nella natura. Con o senza ciaspole (in alcune proposte dipende da come si presenterà il fondo quella mattina), si procede nel silenzio di un incontaminato ambiente naturale. Si scorgono le tracce degli animali selvatici e si vedono paesaggi altrimenti difficili da scoprire. Il modo migliore per concludere l’avventura è, naturalmente, con un o pranzo o merenda a base di prodotti tipici della montagna.

Ecco i primi cinque tour del 2023 nel paesaggio invernale dell’Appennino Emiliano Romagnolo.

 A Bardi (Pr) la prima miniescursione del 2023 all’area del Pizzo d’Oca

Appuntamento alle ore 11.30 per la mini escursione che parte da Bardi, borgo medievale dominato dall’omonimo castello, precisamente in località Noveglia. L’escursione è un percorso ad anello di 5 km, tra castagneti secolari, querceti, antiche lastricature e resti di manufatti longobardi. Si sale verso uno dei geositi, cioè una delle aree di attrazione geologica, più belli del territorio dell’Emilia-Romagna, in questo caso quello del Pizzo d’Oca, terrazza scogliosa della Val Ceno. La vista è magnifica e si estende su tutta la valle e sul Castello di Bardi. Qui si può consumare il pranzo al sacco che ognuno avrà portato con sé. L’escursione è gratuita e promozionale e fa parte del progetto “Geologia, natura e paesaggio nell’area dell’Unione dei Comuni del Taro e del Ceno” (programma regionale per la valorizzazione delle geodiversità). Durata 4 ore. Prenotazione entro il 31.

Trekking Taro Ceno

A Fiumalbo (Mo) facile escursione per godersi i panorami sulle valli innevate

Parte dal borgo in sasso di Fiumalbo, domenica 1 gennaio alle 9.30, la facile escursione che permette di scoprire i panorami sui paesaggi innevati. L’uscita dura circa 4 ore (comprese le soste). Si percorrono in tutto 8 km, con 250 metri di dislivello. Ci sono alcuni tratti di salita e discesa ripide, ma non difficili dal punto di vista tecnico. Niente paura perciò se non si è allenati: è un’escursione che possono fare tutti, a patto di avere l’attrezzatura adatta: scarponcini invernali da trekking, occhiali da sole, giacca antivento, zainetto con spuntino al sacco. Ciaspole e bastoncini possono essere noleggiati in anticipo. Adatta anche ai bambini dai 12-13 anni in su, abituati a camminare. E’ possibile partecipare con il proprio amico a quattro  zampe. Costo: 25 euro adulto, 18 euro sotto i 16 anni, incluso il noleggio delle ciaspole e dei bastoncini. Info e prenotazioni guida whatsapp al numero: 371 1842531. Per info: La via dei monti

A Fanano (Mo) nella tarda mattinata dell’1 gennaio camminata senza ciaspole

Chi vuole dormire un po’ più a lungo domenica mattina può scegliere la camminata senza ciaspole che parte da Fanano alle ore 11. L’itinerario si svolge sul Sentiero Arancione di Fanano in bassa montagna (tra i 600 e i 900 mt circa), che di solito non presenta un innevamento costante e duraturo. La camminata è facile, adatta a tutti, ma è importante avere l’equipaggiamento giusto, cioè scarponi invernali con suola a carrarmato, bastoncini da trekking (che si possono chiedere in anticipo alla guida), berretto, guanti, giacca a vento, uno spuntino al sacco. Si affrontano 8 km con 300 m di dislivello, fra varie salite e discese. Il rientro intorno alle ore 14. Costo: 20 euro (escluso noleggio di attrezzatura). Info tel 348.6938044 – La via dei monti

Alzati e Cammina: si parte all’alba del 1 gennaio da Monteacuto delle Alpi (Bo)

Non è certo un’esperienza da tutti i giorni assistere al sorgere del sole fra le vette ancora avvolte dalla semioscurità, all’alba del 1 gennaio. Quest’anno si può vivere questa emozione partecipando al trekking che parte alle 7 del mattino da Monteacuto delle Alpi, un borgo medievale in cima a un picco, frazione di Lizzano in Belvedere (Bo). Molta magia è data proprio dal fatto che la fine dell’anno appena trascorso si fonde in questi istanti con l’inizio di quello successivo. Il ritrovo è alle ore 7 al parcheggio all’ingresso del paese. La passeggiata è adatta a tutti, purché equipaggiati con scarponi impermeabili da montagna e bastoncini. Si cammina per 8 km lungo il percorso ad anello con un dislivello di 280 km. Il rientro è alle 12.30. Costo: 15 euro adulti, 6 euro sotto i 14 anni. Informazioni e prenotazione tel. 349 1655717. www.coopmadreselva.it 

A Corno alle Scale (Bo) su praterie in alta quota con o senza le racchette da neve

Serve soltanto coprirsi bene e indossare l’equipaggiamento adatto per godersi il trekking in montagna della mattina dell’1 gennaio a Corno alle Scale. Il ritrovo è alle ore 9.30 al parcheggio di Corno alle Scale. In base alle condizioni del terreno si deciderà all’ultimo momento se utilizzare, insieme ai bastoncini, le ciaspole, oppure scarponcini o doposci, ma con la suola a carrarmato La passeggiata è alla portata di tutti, si svolge su sentieri agevoli, ed è spettacolare perché attraversa praterie in alta quota, boschi di faggi, panorami appenninici e il Lago Scaffaiolo. Il rientro è alle ore 15, dopo una sosta per un pranzo montanaro in rifugio. Lunghezza: 10 km con dislivello di 300 metri, per un cammino effettivo di circa 3 ore. Costo 20 euro (12 euro sotto i 14 anni) Prenotazione e info tel. 349 4653877.Info: www.coopmadreselva.it

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