Polihub Encubator: premiate le 7 startup sostenibili che salveranno il Pianeta

Polihub Encubator: premiate le 7 startup sostenibili che salveranno il Pianeta

Sono Arabat, Gaia Turbine, H2go Technology, Kinsect, Reco2, ReHouseit e Volta Structural Energy i progetti ad aggiudicarsi la prima edizione di Encubator, il programma di accelerazione promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, PoliHub e Politecnico di Milano, per individuare progetti tecnologici in ambito sostenibilità e valorizzare al massimo il loro potenziale.

Non sono le sette meraviglie del mondo ma le startup che lo salveranno: Arabat, Gaia Turbine, H2go Technology, Kinsect, Reco2, ReHouseit e Volta Structural Energy sono i progetti selezionati da Encubator, il programma di accelerazione promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, PoliHub – Innovation Park & Startup Accelerator e Politecnico di Milano, per individuare progetti tecnologici in ambito sostenibilità e valorizzare al massimo il loro potenziale.

A valutare i migliori progetti una giuria composta da rappresentanti del Politecnico di Milano, PoliHub e Camera di commercio e di ciascuno dei Partner e degli Sponsor del programma, oltre che da diversi esperti provenienti dal mondo dell’industria, del venture capital e della tutela della Proprietà Intellettuale, durante l’evento ospitato da Palazzo Giureconsulti a Milano e moderato da Jaime D’Alessandro, giornalista de La Repubblica.

Sono state 168 le candidature, provenienti da tutto il mondo, a Encubator. Il programma si rivolge a spinoff universitari o provenienti da centri di ricerca e a startup early stage italiane, europee e internazionali, capaci di offrire soluzioni alle principali sfide negli ambiti Climate Tech e sostenibilità per accelerare la transizione energetica verso un modello di sviluppo «carbon free» e rendere più sostenibili ambienti urbani e trasporti, per ridurre gli sprechi verso un modello di economia circolare.

I VINCITORI

Hanno vinto il grant di Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi:

  • AraBat – trasforma le batterie agli ioni di litio esaurite in nuovi prodotti utilizzando le arance (PNI)
  • Gaia Turbine – ha sviluppato una microturbina idroelettrica plug-and-play, ideale per acquedotti e deflussi minimi vitali, con un’efficienza superiore al 90%.
  • Kinsect – vuole salvare il pianeta producendo proteine dall’economia circolare, grazie all’allevamento di insetti, con soluzioni tecnologiche innovative e proprietarie.
  • Reco2 – trasforma gli scarti industriali in materiali innovativi per la bioedilizia.
  • Volta Structural Energy – sviluppa la nuova generazione di batterie strutturali per l’aerospazio e automotive garantendo sicurezza e risparmio di massa e volume

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A ReHouseit, startup che rimodella la natura degli spazi adattando materiali e tecnologie avanzate nel settore delle costruzioni, il grant di BCC Milano, Partner di Encubator. “Encubator raccoglie startup innovative e valorizza le idee sostenibili per il futuro del Pianeta, caratteristica che si coniuga alla perfezione con la nostra missione di Banca Cooperativa. Per questo sosteniamo con convinzione la proposta di PoliHub, con cui condividiamo da tempo una partnership consolidata”, ha commentato Giovanni Maggioni, Vicepresidente BCC Milano. ReHouseIt ha una straordinaria carica innovativa perché raggiunge un doppio goal dal punto di vista della sostenibilità: dà nuova vita a scarti destinati a diventare rifiuti e produce materiali edilizi che favoriscono il risparmio energetico. Un passo avanti nell’ambito del design, comparto nel quale Milano è leader nazionale e produce un impatto positivo e di prospettiva su un settore, come l’edilizia, fondamentale per la nostra Banca”.

A H2go Technology, startup che produce celle a ossidi solidi per consentire la transizione energetica guidata dall’idrogeno è andato il grant di Innovatec, Partner di Encubator. “Da sempre il gruppo Innovatec opera nei settori dell’ambiente e dell’energia, caratterizzati da un forte contenuto tecnologico e per i quali l’innovazione è una componente fondamentale per poter continuare ad essere competitivi sul mercato. Per questo abbiamo sposato con entusiasmo il progetto di Encubator fin da questa prima edizione, premiando H2go Technology perché la produzione di idrogeno in maniera competitiva rappresenterà un elemento centrale nella transizione verso un’economia più sostenibile, percorso nel quale il nostro gruppo è intenzionato a coprire una posizione di spicco”, ha commentato Federico Malgarini, AD di Innovatec Venture.

Le 7 startup vincitrici potranno accedere a:

  • un grant in denaro del valore di 40mila euro di cui 25mila euro da investire per lo sviluppo del progetto e 15mila euro per usufruire del programma di accelerazione
  • un programma di accelerazione gestito da PoliHub della durata di 4 mesi, a sostegno della crescita tecnologica e della validazione della struttura di business della startup
  • un network di aziende, founder, mentor, subject matter expert e investitori del mondo imprenditoriale, dell’energia e dell’economia circolare
  • un Demo Day, dove incontrare gli investitori e avere l’opportunità di intraprendere un percorso privilegiato per accedere a investimenti seed

“Ogni giorno ci giungono notizie allarmanti sulla crisi climatica ma pochi propongono soluzioni. Noi abbiamo deciso di darci da fare per trovarle. Quasi 170 startup hanno risposto al nostro appello con proposte concrete. Le sette vincitrici sono state giudicate le più pronte a realizzarle. Con questa prima edizione di Encubator avviamo un percorso per individuare le persone più brillanti, capaci di realizzare tecnologie utili a combattere la crisi climatica”, afferma il CEO di PoliHub, Enrico Deluchi.

“Con Encubator intendiamo impegnarci sui temi decisivi per il nostro sviluppo ovvero la sostenibilità e la transizione energetica. Siamo convinti che l’innovazione e la capacità di generare risposte nuove nel settore energetico così come nella mobilità sostenibile, e in tutti gli ambiti previsti dal progetto, possa trovare forza ed impulso nelle soluzioni tecnologiche innovative che le startup sapranno implementare. Sostenere queste realtà, favorirne il lancio sul mercato e l’attrazione di capitali significa investire con una visione di lungo periodo sul futuro di tutti”, ha dichiarato Elena Vasco, Segretario generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

Visione, talento e tecnologia sono ingredienti essenziali per la transizione verde. I vincitori della prima edizione di Encubator hanno raccolto la sfida di un’innovazione sostenibile e tecnologica che ha a cuore non solo le ricadute ambientali ma anche quelle economiche e sociali. Questo programma può dare risposte concrete e d’avanguardia alle sfide del Climate Tech e della sostenibilità, promuovendo un modello di sviluppo circolare” aggiunge Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano.

Accanto a Organizzatori e Partner, Encubator è sostenuto da:

Main Sponsor: PwC Italia
Industry & Corporate Sponsor: Autoguidovie, Baxi, DAB Pumps, De Nora, Gruppo Sogimi, Italgas, Milani, Saria Group
Scientific Partner: Fondazione Politecnico di Milano
Innovation Partner: PNICube
Investor Partner: EUREKA! Venture SGR
Cultural Heritage Partner: FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano
Technical Partner: Joule – La scuola di Eni per l’Impresa, Innexta, Innovhub, Jacobacci & Partners, Milano Notai, Portolano Cavallo
Media Partner: Green & Blue

Per ulteriori info, www.startupencubator.com. 

Iniziativa realizzata all’interno del progetto MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, PNRR Missione 4 Componente 2 Linea di Investimento 1.5: Creazione e rafforzamento degli “ecosistemi dell’innovazione”, costruzione di “leader territoriali di R&S”.

PoliHub
PoliHub è l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione dell’Ateneo. La sua mission è quella di accompagnare la nascita di startup deep tech che generino valore per la società e l’economia verso un modello di progresso sostenibile, grazie a scienza e tecnologia e facendo leva sull’ecosistema del Politecnico di Milano. PoliHub sostiene la nascita e lo sviluppo di startup deep tech, accompagna aziende nazionali e multinazionali nell’esplorazione di nuovi prodotti, servizi e modelli di business e supporta le relazioni tra startup, aziende, esperti, istituzioni e investitori, costruite sulla condivisione di risorse e competenze, con l’obiettivo di accelerare il progresso tecnologico e creare benefici economici e strategici.

Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi

La Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi negli anni ha sempre posto una particolare attenzione al sostegno del sistema imprenditoriale ed in modo particolare ai giovani aspiranti imprenditori e alle startup, con l’obiettivo di supportarli nel loro percorso di crescita, dalla fase dell’idea progettuale alla fase di avvio e di sviluppo successivo. La Camera di commercio mette a disposizione degli aspiranti imprenditori e delle giovani imprese servizi informativi e specialistici e realizza iniziative con l’obiettivo di creare occasioni e opportunità di crescita e di sviluppo. Con il Politecnico di Milano ha avviato dal 2020 l’Accordo di collaborazione “Un’alleanza per le startup del territorio”, nell’ambito del quale sono state realizzate iniziative, come la Competizione Cross the Bridge, che ha consentito di sostenere le startup nella fase di seed. La Camera di commercio è inoltre impegnata nello svolgimento di programmi strategici di interesse nazionale, tra cui il PID “Punto Impresa Digitale”, che si inserisce nel Piano Nazionale Industria 4.0 del MISE e che posiziona l’Ente come istituzione di riferimento per la diffusione dell’innovazione digitale presso le micro, piccole e medie imprese.

Politecnico di Milano

Il Politecnico di Milano è una delle migliori università a livello mondiale, 1° in Italia e 139° al Mondo secondo la prestigiosa classifica QS World University Ranking. Fondato nel 1863, è la più grande scuola di architettura, design e ingegneria in Italia, con tre sedi a Milano e cinque Poli territoriali. Grazie ad una forte politica di internazionalizzazione, la maggior parte dei corsi di laurea magistrale e di dottorato si tengono interamente in lingua inglese, questo richiama studenti internazionali di valore provenienti da più di 100 Paesi. La didattica è sempre più legata alla ricerca, permettendo di raggiungere alti standard internazionali e creando connessioni con il mondo delle imprese. Molti importanti scienziati e architetti hanno studiato e insegnato qui, tra questi Giulio Natta, premio Nobel per la Chimica nel 1963.

 

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