6 luglio Giornata Mondiale del Bacio
Laura Rivolta, sessuologa psicologa psicoterapeuta
Il 6 luglio si celebra la giornata mondiale del bacio.
Il bacio è un contatto fisico assolutamente particolare, un gesto intimo in grado di esprimere molteplici sentimenti: d’amore, accendendo i sensi, di amicizia, fedeltà, ossequio, pace o addirittura tradimento, il famigerato bacio di Giuda.
Un gesto così semplice come sfiorare con le labbra il corpo di un’altra persona, è in realtà carico di valenze differenze: consolatorie, di rassicurazione, di gioia ma anche di forte e travolgente passione.
Fin dall’infanzia l’uomo fa esperienza di baci. Il bacio, pur trasformandosi, attraversa tutta la vita dell’individuo, con una medesima caratteristica comune: trasmettere emozioni e sentimenti.
Pensiamo al tenero bacio della madre per il suo piccolo, al primo bacio impacciato e inesperto degli adolescenti, a quello più sapiente, intenzionale e carico di voluttà degli adulti.
Il bacio diventa veicolo di diverse forme di affetto, creando ricordi che rimarranno nel tempo.
Questa attitudine del bacio a comunicare e unire lo rende il rituale d’amore più conosciuto al mondo, nonché uno dei più risalenti. Era presente già nell’antica Grecia.
Un desiderio irresistibile di baci accomuna gli amanti di ogni luogo e tempo, tanto da apparire in ogni forma di arte: figurativa, letteraria, musicale e cinematografica.
Tra i baci più famosi abbiamo “Il Bacio”, scultura di Rodin nella quale i due amanti, seduti su una sporgenza rocciosa, si abbracciano con fulgida energia, scambiandosi un bacio eterno. Sullo stesso tema e con lo stesso titolo si sono confrontati anche pittori famosi quali Hayez, Munch e Klimt.
Nella storia del cinema il bacio più antico risale al 1896 in The May –Irwin Kiss, il mitico Celentano negli anni 70 cantava “Il tuo bacio è come un rock!..” ed il celebre Victor Hugo scriveva “Cos’ è un bacio? Un lambire di fiamme”.
Lo sfiorarsi di labbra su labbra è espressione dell’eros, un segno di affetto ma anche il desiderio di accorciare le distanze.
Il bacio cattura emozioni infiammabili, suggella un contratto amoroso e svela il mistero chimico che unisce la coppia.
Ancor più della genitalità, il bacio è un veicolo di espressione del desiderio erotico: precede sempre il sesso, ne è il preludio, ed è considerato il gesto più intimo e sensuale.
La bocca, infatti, è la prima zona erogena, serve a dare e ricevere piacere, quindi a nutrirci emotivamente, oltre che fisicamente.
BREVE DECALOGO DEI POTERI E DELLE VIRTU’ DEL BACIO
Ravviva il buonumore, attivando nell’organismo ormoni che stimolano il cervello a secernere le endorfine, efficaci antidepressivi naturali.
Rinforza l’unione, essendo il siero della verità per la coppia amorosa, se presente nel tempo rinforza l’intimità, se latita spesso preannuncia la crisi.
È noto infatti che una coppia non più innamorata può continuare ad avere rapporti sessuali ma difficilmente sente il bisogno o il desiderio di baciarsi.
Certo, lo stress del quotidiano, i tempi frenetici e contratti, portano la coppia ad una sorta di oblio del gesto. Decidere di “ritornare al bacio” migliora l’intesa erotica, rigenera il legame, lo cura e lo nutre.
Scatena la passione, configurandosi, in ogni latitudine geografica, come gesto erotico universale, invia al cervello messaggi eccitanti, attraverso tutti i cinque sensi.
Fa dimagrire, una ricerca inglese ha dimostrato che il bacio amoroso permette di bruciare da 5 a 100 calorie a seconda della energia e dello sforzo impiegato.
Dunque è un ottimo esercizio soprattutto in vista della prova costume, che per molti sarà ad agosto, allenarsi a suon di baci, meglio se focosi e prolungati.
Rende più forti, producendo effetti benefici su tutto l’organismo, migliorando l’attività cardiaca, aumentando l’ossigenazione della cellule e stimolando la produzione degli anticorpi.
È terapeutico, in sessuologia il bacio favorisce un riavvicinamento graduale al piacere erotico attraverso un dolce e delicato contatto, un gesto necessario per recuperare la fiducia, allentando il bisogno di controllo di sé e dell’altro.
Problemi di ansia da prestazione? Il bacio è un mezzo per riappropriarsi della ricchezza sensoriale del corpo nelle sue infinite sfumature, oltre il contatto esclusivamente genitale, diffondendosi su tutta la superficie corporea. Una sorta di percorso tattile che riconduce al tempio del desiderio.
Il bacio, del resto, è un turbine di emozioni concentrate in un solo respiro: un raggio di felicità a portata di labbra.
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