Estate e tradimenti: quando il cuore scotta
di Laura Rivolta
sessuologa psicologa psicoterapeuta
L’estate è la stagione del sole, del mare, dei cocktail ghiacciati…. ma anche delle tentazioni, delle passioni improvvise e – per qualcuno – dei tradimenti. Sarà il caldo, il tempo libero, i corpi più esposti o i pensieri più leggeri, di certo le statistiche parlano chiaro: l’estate è la stagione dei flirt, per tutti, single e non.
Con le giornate più lunghe e le serate più calde, si abbassa ogni difesa, anche quella del cuore. Lontani dalla routine e dai problemi quotidiani, ci si sente più liberi, più belli, più… vivi. Si diventa di fatto più recettivi alle tentazioni e più desiderosi di assecondare l’accelerazione dei battiti. Basta una cena al chiaro di luna, uno sguardo insistente sotto l’ombrellone, e improvvisamente la vacanza si colora di adrenalina. Il bisogno di evasione prende il sopravvento. Spesso non si cerca un amore vero, ma una conferma di sè, di saper e poter provare ancora emozioni, brividi. Si finisce per credere al caro e vecchio mantra del “quel che succede in vacanza rimane in vacanza”, perché “tanto è solo un flirt” … Ma è davvero così?
Tradire fa bene? Spoiler: dipende
Alcuni sostengono che una scappatella rinvigorisce la coppia, aiuta a riscoprire sé stessi… Ma la verità è che i tradimenti spesso hanno un prezzo, perché – anche se brevi, episodici – minano la fiducia, lasciano il segno. È il senso di colpa che ne consegue può fare ritorno con la stessa forza di un’onda che, dopo essersi ritirata, travolge tutto.
E poi, c’è un altro rischio concreto: quello per la salute. Sesso sì, ma sicuro. Il preservativo non è un optional, ma un accessorio indispensabile. È il solo vero amico fedele delle avventure estive. Non si tratta di moralismo ma di precauzione, di protezione/cura di sé … insomma: di intelligenza!
DECALOGO PER UN’ESTATE BOLLENTE… SENZA USTIONI
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- Chiediti cosa vuoi davvero. Sognare fa bene, ma sapere cosa si sta cercando (una storia, un’avventura, una conferma di sé) evita di fare scelte senza la giusta consapevolezza.
- Scegli la meta giusta. Se punti alle distrazioni, allo svago e al divertimento, i villaggi famiglia non sono il posto che fa per te! Per le conquiste e i flirt cerca il clima adatto, la movida ! Niente compromessi.
- Viaggia anche da solo. Uscire dal gruppo storico apre nuove possibilità e ti porta a dover essere più curioso… e interessante. Il fascino del misterioso viaggiatore solitario è assoluto!
- Vivi il presente. L’amore eterno sotto l’ombrellone? Forse no. Meglio gustarsi il momento, senza immaginare già Natale insieme.
- Sorridi e guarda avanti. Se il tuo sorriso non trova risposta, non insistere e gira pagina. L’estate è breve.
- Non farti illusioni. In vacanza spesso si esagera: nelle parole, nei gesti, nelle lusinghe. Non te la prendere, stai al gioco anche tu!
- Niente sogni a lunga scadenza. Un flirt non è un fidanzamento. E spesso è meglio così. E se finisce dopo una notte, va bene lo stesso: meglio un ricordo leggero che un peso inutile.
- Non perdere tempo con la noia. Se scopri che il tuo flirt è più appassionato di sudoku che di baci, salutalo con grazia. Le ferie sono brevi, vanno sfruttate al meglio!
- Proteggiti SEMPRE. Non lasciare che la passione oscuri il cervello. Il vero rischio è l’incoscienza. Ricordati le malattie trasmesse sessualmente rovinano molto più della sola vacanza.
- Divertiti, ma con rispetto. Te stesso, l’altro, e – se sei in coppia – anche chi ti aspetta a casa. Non tutto ciò che brilla sotto il sole è oro: a volte è solo un abbaglio.
L’estate è anche libertà: scegliere come e con chi vivere questa libertà fa la differenza. Flirtare, divertirsi, provare emozioni è sano e vitale. Ricorda, però, che tradire, può avere un prezzo salato. Come sempre: la consapevolezza prima di tutto! Lasciati pure andare, se vuoi, ma prima chiediti sempre perché lo fai e se ne vale la pena. Così da essere tu alla guida – e non guidata – delle emozioni.
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