Nel quartiere di San Niccolò, nell’Oltrarno fiorentino, a pochi passi dal Ponte Vecchio e protetta dalle mura medievali intorno a Porta San Miniato, inaugura Villa Angela, una dimora storica di charme trasformata in raffinata guest‑house dalla visione di Giulia Patuelli, fondatrice del brand di design Pink Pampas.

Un luogo unico, sospeso tra la quiete di un borgo antico e l’eleganza discreta di un cottage inglese, dove storia, comfort ed estetica convivono con naturalezza.

Anticamente situata dove sorgeva un convento settecentesco e ristrutturata negli anni ’80 da Angela Patuelli, il design della villa richiama un’atmosfera che unisce radici italiane e fascino britannico. Grazie al restauro voluto da Giulia, in tandem con il padre Sergio e gli architetti Filippo Feroldi e Daniela Messina, Villa Angela conserva il suo glamour originale, con un luxury discreto e autentico.

Il cuore verde della proprietà è il giardino segreto, protetto da mura medievali originali (parte del tracciato attorno al Forte Belvedere) e costellato da busti in terracotta dell’Impruneta, rose, camelie, iris, lavande e alberi sempreverdi: un’oasi di completa privacy in città.

La villa si sviluppa su più piani. Al piano terra, la zona giorno si apre sul giardino con ingresso, soggiorno (dominato da un divano in velluto disegnato da Giacomo Balla), sala da pranzo (con carte cinesi su pannelli di lino) e cucina, alcuni elementi che uniscono storia, arte e funzionalità. Al primo piano, tre camere arredate con raffinatezza fiorentina, due bagni, uno in marmo rosa portoghese affacciato sulle mura medievali, una veranda solare, a completare un’incantevole mansarda.

Villa Angela è da sempre stata un salotto cosmopolita, spazio di garden party, cene e ricevimento, frequentata da viaggiatori, artisti e appassionati d’arte provenienti da ogni parte del mondo. Ogni elemento d’arredo evidenzia uno studio attento dei colori, materiali e dettagli: foulard Hermès incorniciati, porcellane di famiglia, vetro veneziano, pannelli cinesi, librerie in radica d’Art Deco e un quadro firmato Ottone Rosai in una delle camere.

Oggi Villa Angela si propone come una guest-house di charme, dotata di comfort moderni e capace di ospitare a dormire fino a otto persone, quattro camere e tre bagni, con uno stile autentico e raffinato.

Per il pubblico travel, Villa Angela è una gemma segreta: a due passi da vie panoramiche come Monte alle Croci e Erta Canina, a poca distanza da Villa Bardini, Giardino delle Rose e dall’Abbazia di San Miniato, offre privacy assoluta in un contesto urbano di rara atmosfera.

Per gli amanti del design e dell’arredo, la villa è un affascinante esempio di interior design: pezzi originali, contaminazioni culturali, tra Scozia e Italia, raffinati interventi di recupero e finiture d’epoca valorizzate con rigorosa attenzione ai materiali e al colore.

Villa Angela è molto più di un luogo dove soggiornare: è un’esperienza estetica, culturale e sensoriale, un’ospitalità che nasce dal cuore, custodita dalle mura e aperta al mondo.