A Torino la 16ª IACMAG Conference 2020
Torino si aggiudica ICAMAG 2020, la sedicesima edizione del congresso internazionale dell’International Association for Computer Methods and Advances in Geomechanics. Il congresso triennale, dopo alcune edizioni in Asia, torna in Europa e sceglie Torino, che già nel 2005 aveva ospitato l’edizione numero undici. L’evento richiamerà 400 partecipanti e durerà cinque giorni.
La nomina è avvenuta durante il 15° congresso che si è svolto a Wuhan (Cina) dal 19 al 23 ottobre, battendo la concorrenza di Graz, inizialmente data per favorita.
La candidatura è stata presentata lo scorso luglio da Turismo Torino e Provincia Convention Bureau e sostenuta da Marco Barla, Professore Associato del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica del Politecnico di Torino, in collaborazione con Symposium, PCO torinese che ne curerà l’organizzazione.
“Durante la cerimonia di chiusura della 15^ ICMAG Conference – dichiara Marco Barla, da poco rientrato da Wuhan – ho avuto l’onore di presentare Torino, come sede per l’edizione 2020 del congresso, selezionata poi dal Board tra altre due importanti destinazioni concorrenti. Decisivo il gioco di squadra fra i tre corpi accademici: il Politecnico di Torino, il Politecnico di Milano e l’ Université Grenoble Alpes; una cooperazione, mi auguro, che sarà la chiave di successo per iniziative future. Torino sarà la sede del congresso, ma Milano e Grenoble contribuiranno attivamente all’organizzazione ed ospiteranno brevi corsi e visite tecniche. Si tratta di una responsabilità ancora più grande se pensiamo che il congresso torna in Europa (e in Italia) dopo 15 anni e una serie di successi nel mondo (India, Australia, Giappone e Cina). E’ proprio il caso di dire: ben tornato IACMAG!”
“E’ una vittoria importante – commenta Marcella Gaspardone, Marketing, Public Relations & Convention Bureau Manager, – Un risultato che ancora una volta sottolinea come Torino possa contare sulle eccellenze del mondo accademico medico-scientifico, che in sinergia con tutti i soggetti cittadini pubblici e privati, ci rendono vincenti nelle gare per l’acquisizione di importanti congressi”.
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