Sotto le stelle di Parigi, una poetica fiaba metropolitana francese

Sotto il cielo di Parigi

Sotto le stelle di Parigi, una poetica fiaba metropolitana francese

SOTTO LE STELLE DI PARIGI è il nuovo film del regista franco-tedesco Claus Drexel, dal 25 novembre solo al cinema. La Comunità di Sant’Egidio, Opera San Francesco per i Poveri e l’Associazione City Angels hanno dato il proprio patrocinio al film.

Roberto Zuccolini, portavoce della Comunità di Sant’Egidio, dichiara: “Abbiamo concesso con convinzione il nostro patrocinio a Sotto le stelle di Parigi, un film che emoziona e porta gli spettatori a immedesimarsi nelle vicende di due marginali, Christine e Suli, aiutandoli a scoprire l’importanza di quei legami di cui tutti hanno bisogno per vivere.”
Fra Marcello Longhi, Presidente di Opera San Francesco dichiara: “Con piacere “accogliamo” l’uscita nelle sale di Sotto le stelle di Parigi perché ben racconta una realtà che noi di Opera San Francesco conosciamo bene a Milano. Quella dei senza dimora è una vita difficile, spesso ai limiti, ma non per questo priva di umanità e generosità. Il nostro compito, oltre che di impegnarci a migliorare la loro quotidianità, è anche quello di far emergere la loro condizione. Per questo, la pellicola di Claus Drexel è importante: perché ci pone dinanzi a una fetta di realtà”.
Il fondatore di City Angels, Mario Furlan, riguardo il legame con il film dichiara: “Siamo orgogliosi di patrocinare questo bellissimo film che ha un forte contenuto sociale e divulga messaggi positivi, di accoglienza e di amore”. I City Angels sono volontari di strada che dal 1994 aiutano senzatetto e cittadini in difficoltà in 21 città Italiane e 3 città Svizzere.

Da sempre attento al tema dell’immigrazione e delle disuguaglianze sociali, Drexel si è ispirato alla clochard intervistata nel suo documentario Au Bord Du Monde per scrivere la storia di questo film, dove il mondo sommerso dei senzatetto viene ritratto con quella purezza, sensibilità e poesia che raramente vengono accostate alla vita di strada.

La protagonista di questa fiaba metropolitana, in arrivo nei cinema con OFFICINE UBU dal 25 novembre, è la senzatetto Christine, splendidamente interpretata da Catherine Frot (La Signora delle Rose, Quello che so di lei, Marguerite), che ha scelto da tempo di porre una barriera tra se stessa e il mondo, passando le giornate in solitudine nascosta nel suo rifugio tra i pochi ricordi della sua vita precedente. La routine di Christine viene sconvolta dall’arrivo improvviso del piccolo Suli (Mahamadou Yaffa), un bambino di origine eritrea rimasto solo a Parigi dopo aver smarrito la madre, e che trova nella burbera clochard il suo unico punto di riferimento.

Christine e Suli percorreranno insieme le vie di Parigi per ritrovare la madre del bambino, accompagnando lo spettatore nel viaggio non solo nel cuore della città ma anche nel loro, uniti dalla speranza di poter ritrovare la luce in una società ostile.

SINOSSI

Christine vive da molti anni per le strade di Parigi, isolata dalla famiglia e dagli amici. In una fredda notte d’inverno, un bambino di otto anni si presenta davanti al suo rifugio. Si chiama Suli, non parla la sua lingua, ed è stato separato dalla madre, che deve essere rimpatriata. Uniti dalla loro condizione marginale, i due intraprendono un viaggio emotivo e pieno di tenerezza per ritrovare la madre del bambino. In Sotto le stelle di Parigi, queste due anime sole impareranno a conoscersi e Christine riscoprirà il calore di un’umanità che credeva perduta.

Trailer: https://youtu.be/a9GaCizR_LE

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