Inaugurazione 73ª Stagione Sinfonica Orchestra I Pomeriggi Musicali: Musica a Colori

I Pomeriggi Musicali. Foto di Lorenza Daverio

Inaugurazione 73ª Stagione Sinfonica Orchestra I Pomeriggi Musicali: Musica a Colori

Direttore Artistico, M° Maurizio Salerno

Giovedì 12 ottobre ore 21.00

Sabato 14 ottobre ore 17.00

Generale aperta – giovedì 12 ottobre ore 10.00

Giovedì 12 ottobre ore 18.00

Quadri di un’esposizione: pittura e musica nell’età delle avanguardie storiche.

Conferenza introduttiva a cura del Prof. Paolo Bolpagni

Teatro Dal Verme

Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

Sibelius, Concerto per violino e orchestra, in re minore, op. 47

Musorgskij/Ravel, Quadri di un’esposizione

Direttore: George Pehlivanian

Violino: Nikolaj Znaider

Orchestra I Pomeriggi Musicali

Giovedì 12 ottobre 2017, alle ore 21:00, sul palco del Teatro Dal Verme di Milano debutterà la 73ª Stagione Sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali: Musica a Colori.

“Colore e suono – diceva Goethe – sono come due fiumi che nascono da un’unica montagna, ma che scorrono in condizioni del tutto diverse…”: è questa la metafora oscillante tra suono e colore che guida le proposte del cartellone dei Pomeriggi per il 2017/2018.

Un itinerario siffatto non può che prendere avvio dai Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij, affidati all’estro della bacchetta di George Pehlivanian, già apprezzato sul podio dei Pomeriggi nelle due stagioni appena trascorse. Prima però, in apertura di serata, il palco del Teatro Dal Verme darà spazio al fiore all’occhiello di questa inaugurazione: l’esibizione del grande violinista Nikolaj Znaider nel Concerto per violino e orchestra, in re minore, di Jean Sibelius, brano dalla bellezza singolare e ricercata.

Il Maurizio Salerno, Direttore Artistico dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali, descrive l’idea sulla quale ha disegnato l’itinerario di questa stagione con queste parole:

La metafora che oscilla tra suono e colore non ha mai cessato di affascinare e interrogare gli artisti. Per un Klee o un Kandinskij, tra i tanti, che esplorano contrappunti di forme e colori, e che concepiscono in modo virtualmente musicale molti dei loro capolavori, vi sono interi mondi musicali la cui cifra è fortemente suggestionata dall’idea del colore del suono.

Parallelamente al concertismo beethoveniano, Musica a Colori è l’itinerario che la 73ª Stagione sinfonica dei Pomeriggi Musicali intende proporre al proprio pubblico. Un’esplorazione delle acque di questi “due fiumi” che sgorgano da un’unica sorgente; un itinerario estremamente libero, all’insegna del piacere della scoperta.

Novità di questa stagione sono poi le quattro conferenze dal titolo Il Colore della Musica a cura del Professor Paolo Bolpagni (Università Cattolica di Brescia), il quale, narrativamente e con ricchezza di esempi e approfondimenti, accompagnerà il pubblico dei Pomeriggi Musicali attraverso il percorso musicale in programma da qui a maggio 2018.

Il primo di questi appuntamenti si terrà proprio giovedì 12 prima del concerto serale, alle ore 18:00, e ha per titolo: Quadri di un’esposizione: pittura e musica nell’età delle avanguardie storiche.

GEORGE PEHLIVANIAN, direttore

George Pehlivanian

George Pehlivanian

Americano d’adozione, Pehlivanian si è trasferito con la sua famiglia a Los Angeles nel 1975, dove ha studiato direzione d’orchestra con Pierre Boulez, Lorin Maazel e Ferdinand Leitner. Si è imposto all’attenzione internazionale conseguendo, a soli a 27 anni, il Primo premio al Concorso Internazionale per Direttori d’orchestra di Besancon, primo artista americano in assoluto ad aggiudicarsi un riconoscimento di siffatto prestigio. A partire da quel momento, Pehlivanian ha definitivamente consolidato la propria fama imponendosi come uno dei direttori più coinvolgenti della propria generazione. Ha debuttato alla Long Beach Opera di Los Angeles con la direzione di Carmen e in seguito, su invito di Valerij Gergiev, ha diretto Traviata all’Opera del Kirov di San Pietroburgo. A partire dal 2005 ricopre il ruolo di Direttore Artistico e Musicale dell’Orchestra Filarmonica Slovena. Successivamente, è stato nominato Primo Direttore Ospite della Deutsche Staatsphlharmonie Rheinland-Pfalz e, ancora, Direttore Stabile dell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, affiancando al contempo prestigiose collaborazioni con la Israel Philharmonic Orchestra. Notevoli sono le collaborazioni in ambito italiano: ha diretto l’Orchestra Filarmonica della Scala di Milano, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli, l’Orchestra Nazionale della Rai dl Torino, l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali. Ha inoltre preso parte a prestigiosi festival, tra cui il Festival dei Maggio Musicale Fiorentino, il Festival Verdi di Parma, e il Ravenna Festival. Tra le più recenti esperienze, Pehlivanian, nell’estate 2008 al Festival di Ljubljana, ha diretto l’Elektra di Strauss e il concerto di chiusura con la Israel Philharmonic. Di rilievo le sue collaborazioni con solisti di prestigio internazionale: Maxim Vengerov, Isabelle Faust, Sergej Krilov, Anne Akiko Meyers, Evelyn Glennie.

NIKOLAJ ZNAIDER, violino

Belohlavek Znaider

Nikolaj Znaider

Nikolaj Znaider non è solo uno dei più grandi violinisti dell’attuale panorama musicale ma si sta dimostrando anche uno degli artisti più versatili della sua generazione, unendo il talento da solista a quello di direttore d’orchestra e musicista da camera. È stato nominato Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Mariinsky di San Pietroburgo nel 2010, mentre in precedenza ha ricoperto lo stesso ruolo per la Swedish Chamber Orchestra. Nikolaj Znaider svolge un’intensa collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna. In seguito a un trionfante ritorno ai BBC Proms con la Staatskapelle Dresden e Christian Thielemann, la stagione 2016/2017 vede Nikolaj Znaider intraprendere un nuovo progetto, che prevede a registrazione di tutti i Concerti per violino di Mozart diretti dal violino, con la London Symphony Orchestra, con cui ha un rapporto particolarmente intenso ogni stagione. Sia come direttore sia come solista, Nikolaj Znaider è interessato ad approfondire le sue collaborazioni con le orchestre a cui si sente particolarmente legato tra cui, per citarne alcune, la Staatskapelle Dresden, la Cleveland Orchestra, la New York Philharmonic, la Sinfonica di Chicago, l’Orchestra del Royal Concertgebouw, la Sinfonica di Detroit, la Sinfonica di Montreal, la Washington National Symphony e la Filarmonica di Monaco. Nel campo dei recital e della musica da camera, Nikolaj Znaider è apparso in tutte le principali sale concertistiche del mondo. In campo discografico le incisioni più recenti hanno incluso il Concerto di Nielsen con Alan Gilbert e la Filarmonica di New York, il Concerto in si minore di Elgar con Sir Colin Davis e la Staatskapelle Dresden, i Concerti di Brahms e Kongold con Valery Gergiev e la Filarmonica di Vienna, i Concerti di Beethoven e Mendelssohn con Zubin Mehta e la Filarmonica Israeliana, il Concerto n. 2 di Prokof’ev ed il Concerto di Glazunov con Mariss Jansons e la Sinfonica della Radio Bavarese. Nikolaj Znaider ha inoltre registrato l’integrale delle opere per violino e pianoforte di Johannes Brahms con Yefim Bronfman. Il direttore e musicista danese è molto impegnato in progetti mirati alla formazione dei giovani talenti e per dieci anni è stato Direttore Artistico della Nordic Music Academy – di cui è anche fondatore – un campo estivo annuale indirizzato ad una crescita musicale consapevole basata sui criteri di qualità e impegno. Nikolaj Znaider suona il violino Kreisler Guarneri del Gesù (1741) per gentile concessione del Teatro Reale Danese, grazie alla generosità della Velux Foundations e della Knud Højgaard Foundation.

ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI

27 novembre 1945, ore 17.30: al Teatro Nuovo di Milano debutta l’Orchestra I Pomeriggi Musicali. In programma Mozart e Beethoven accostati a Stravinskij e Prokov’ev. Nell’immediato dopoguerra, nel pieno fervore della ricostruzione, l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo lanciano la nuova formazione con un progetto di straordinaria attualità: dare alla città un’orchestra da camera con un solido repertorio classico ed una specifica vocazione alla contemporaneità. Il successo è immediato e l’Orchestra contribuisce notevolmente alla divulgazione popolare in Italia della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura fascista: Stravinskij, Hindemith, Webern, Berg, Poulenc, Honegger, Copland, Yves, Français. I Pomeriggi Musicali avviano, inoltre, una tenace attività di commissione musicale. Per I Pomeriggi compongono infatti Casella, Dallapiccola, Ghedini, Gian Francesco Malipiero, Pizzetti, Respighi. Questa scelta programmatica si consolida nel rapporto con i compositori delle leve successive: Berio, Bussotti, Luciano Chailly, Clementi, Donatoni, Hazon, Maderna, Mannino, Manzoni, Margola, Pennisi, Testi, Tutino, Panni, Fedele, Francesconi, Vacchi. Oggi I Pomeriggi Musicali contano su un vastissimo repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo Romanticismo insieme alla gran parte della musica moderna e contemporanea. Compositori come Honegger e Hindemith, Pizzetti, Dallapiccola, Petrassi e Penderecki hanno diretto la loro musica sul podio de I Pomeriggi Musicali, che diventano trampolino di lancio verso la celebrità di tanti giovani artisti. È il caso di  Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Michele Campanella, Giuliano Carmignola, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Vittorio Gui, Natalia Gutman, Angela Hewitt, Leonidas Kavakos, Alexander Lonquich, Alexander Igor Markevitch, Zubin Mehta, Carl Melles, Riccardo Muti, Donato Renzetti, Hermann Scherchen, Thomas Schippers, Christian Thielemann, Salvatore Accardo, Antonio Ballista, Arturo Benedetti Michelangeli, Bruno Canino, Dino Ciani, Severino Gazzelloni, Franco Gulli, Nikita Magaloff, Nathan Milstein, Massimo Quarta, Maurizio Pollini, Corrado Rovaris e Uto Ughi. Tra i Direttori stabili dell’Orchestra, ricordiamo Nino Sanzogno, il primo, Gianluigi Gelmetti, Giampiero Taverna e Othmar Maga, per arrivare ai milanesi Daniele Gatti, Antonello Manacorda e Aldo Ceccato, direttore emerito dell’Orchestra. In alcuni casi, la direzione musicale è stata affiancata da una direzione artistica; in questa veste: Italo Gomez, Carlo Majer, Marcello Panni, Marco Tutino, Gianni Tangucci, Ivan Fedele, Massimo Collarini e, da luglio 2013, Maurizio Salerno. L’Orchestra I Pomeriggi Musicali svolge la sua attività principalmente a Milano e nelle città lombarde, mentre in autunno contribuisce alle stagioni liriche dei Teatri di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Pavia – all’interno del cartellone di Opera Lombardia – e alla stagione di balletto del Teatro alla Scala. Invitata nelle principali stagioni sinfoniche italiane, l’Orchestra è ospite anche delle maggiori sale da concerto europee. I Pomeriggi Musicali sono una Fondazione costituita dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, dalla Provincia di Milano, e da enti privati, riconosciuta dallo Stato come istituzione concertistico-orchestrale e dalla Regione Lombardia come ente primario di produzione musicale. Sede dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è lo storico Teatro Dal Verme, sito nel cuore di Milano.

ABBONAMENTI E BIGLIETTI

Abbonamenti per la 73ª Stagione Sinfonica, Musica a Colori

Abbonamento classico

Interi     Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 314,40 + prevendita

Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 248,40 + prevendita

Balconata € 195,60 + prevendita

Ridotti* Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 236,40 + prevendita

Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 183,60 + prevendita

Balconata € 142,80 + prevendita

Abbonamento speciale Presenta un amico (L’Abbonato che presenterà un nuovo iscritto alla 73ª Stagione Sinfonica godrà del 25% di sconto sul suo abbonamento, così come il nuovo abbonato)

Interi     Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 234,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 186,00 + prevendita

Balconata € 141,00 + prevendita

Ridotti* Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 168,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 136,80 + prevendita

Balconata € 108,00 + prevendita

Carnet Liberi di scegliere (15 concerti scelti all’atto dell’acquisto):

Interi     Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 236,25 + prevendita

Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 186,75 + prevendita

Balconata € 147,00 + prevendita

Ridotti* Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 177,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 165,75 + prevendita

Balconata € 107,25 + prevendita

Biglietti per la 73ª Stagione Sinfonica, Musica a Colori

Interi     Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 20,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 14,50 + prevendita

Balconata € 11,00 + prevendita

Ridotti* Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 16,00 + prevendita

Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 12,50 + prevendita

Balconata € 9,00 + prevendita

* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)

Abbonamenti e biglietti per le 4 conferenze Il Colore della Musica

Abbonamento a 4 incontri

Interi     € 24,00

Ridotti   € 24,00 (Abbonati alla Stagione Sinfonica, Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi)

Biglietti

Interi      € 10,00

Ridotti* € 8,00

Studenti         € 5,00

Biglietteria TicketOne – Teatro Dal Verme

Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano

Tel. 02 87.905.201 – dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00

www.ipomeriggi.it     www.ipomeriggi.it/facebook www.ipomeriggi.it/youtube

Biglietteria on-line: www.ticketone.it

 

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