Come “bloccare” il tempo che passa

L’invecchiamento cutaneo del viso si previene contrastando i fattori che lo provocano con trattamenti mirati a base di sostanze anti-età.

Prima linee sottili intorno agli occhi e piccole pieghe intorno alle labbra.

Poi solchi che attraversano la fronte e accigliano lo sguardo.

Infine cedimenti veri e propri dei contorni del viso: le rughe non appaiono all’improvviso o nello spazio di una notte: si formano lentamente nel corso degli anni.

Noi possiamo accelerare questo processo con esposizioni solari incaute, fumo, abusi di alcool e disordini comportamentali.

Per fortuna possiamo anche rallentarlo e ritardarlo con l’aiuto di trattamenti estetici mirati che distendono i tratti e levigano la pelle per restituire un volto più giovane e vitale.

L’invecchiamento cutaneo, in modo silenzioso ed impercettibile, inizia già dopo i 25 anni.

Meglio giocare, allora, d’anticipo…

Parliamo di questo argomento con il Dottor Giorgio Astolfi, Specialista in Medicina Interna, Medicina Estetica e Laser Terapia del CDM (Centro di Dermatologia Integrata, Medicina Preventiva e Medicina Estetica) di Milano (https://www.dermatologiaintegrata.it/) – che osserva: “Oggi si ricorre con maggior spontaneità e consapevolezza alla Medicina Estetica, i pazienti sono più informati sulle metodiche e desiderano soluzioni rapide, efficaci e sicure.tempo che passa

Va comunque sottolineato che la bellezza e gradevolezza del volto è legata all’armonia dei volumi e delle proporzioni e della qualità dell’epidermide.”

Dottor Astolfi, la Medicina Estetica ha avuto, in questi ultimi anni, un grande impulso. Quali sono i trattamenti più richiesti?

Premesso che la bellezza del viso e del corpo non possono prescindere da cure costanti e che la pelle è molto sensibile agli agenti atmosferici e alla luce solare, tossina botulinica, filler, peeling chimici e laser resurfacing, sono i trattamenti più richiesti.

Adatti sia alle donne che agli uomini, queste metodiche possono essere condivisi anche con il partner.

Anche la Medicina Estetica ha un sesso. Molti uomini si recano dal Medico Estetico per un “ritocchino”. Parlando di viso, qual è il trattamento più richiesto dalle donne e dagli uomini?

Il ricorso ai trattamenti Medico-Estetici da parte degli uomini è un fenomeno accertato ed in crescita in modo esponenziale, tanto che a fronte dell’aumento delle richieste, sono state affinate particolari metodiche che tengono conto delle caratteristiche maschili, perché il viso dell’uomo richiede un approccio diverso rispetto a quello femminile.

La donna richiede trattamenti laser finalizzati a rimuovere lentigo solari, cheratosi, couperose, peelings per migliorare la qualità della pelle ed infine l’utilizzo di filler mirato al recupero della perdita di volume del viso e della elasticità cutanea.

Grazie ad una costante attività fisica, l’uomo riesce a mantenere un aspetto atletico anche con l’avanzare dell’età, quindi richiede che anche il viso abbia la stessa freschezza del corpo. Nell’uomo particolare attenzione va posta alla definizione del contorno mandibolare ed una corretta proiezione del mento.

Tossina botulinica quindi mirata più che a distendere le rughe del terzo superiore a conferire al volto un aspetto più luminoso e riposato.

Labbra: perché, no? Anche nell’uomo si assiste ad un progressivo riassorbimento delle labbra che conferisce un aspetto mesto e vecchieggiante.

Un piccolo ritocco può giovare anche a migliorare nell’uomo questa zona del viso.

Altri trattamenti richiesti dagli uomini?

La laserlipolisi (per eliminare le “maniglie dell’amore”), l’autotrapianto (per rinfoltire le aree calve di cuoio capelluto utilizzando capelli propri), la blefaroplastica (correzione delle palpebre cascanti per rendere più leggero e aperto lo sguardo).

Dottor Astolfi per concludere, quanto tempo richiedono i trattamenti da Lei accennati all’inizio? Lasciano dei “segni” sulla pelle?

Non parliamo di trattamenti invasivi e non lasciano segni visibili sulla pelle, tanto che dopo la seduta – che normalmente non richiede più di 20/30 minuti –  è possibile riprendere le proprie consuete attività.  

Praticabili in ambulatorio tossina botulinica, filler, peeling chimici e laser resurfacing, sono ritocchi “soft” per lei e per lui da fare anche durante una pausa pranzo; si possono programmare in qualsiasi giorno, senza influire sugli impegni quotidiani.

Info: Dottor Giorgio Astolfi  –  CDM srl Centro di Dermatologia Integrata, Medicina Preventiva e Medicina Estetica – Foro Buonaparte, 63 – 20121 MILANO – Tel. 02/86451189  –  e-mail: info@giorgioastolfi.it 

 

Stefania Bortolotti

 

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