La città di Milano non è grigia, come si soleva definirla in passato, anzi, è piena di colori e non solo quelli dei nuovi giardini soprattutto ora, in primavera, con la generosa fioritura, ma facendo bene attenzione è anche lilla, quello del quartiere “isola” e della M5, la nuova linea metropolitana senza conducente.
Il quartiere fu denominato un tempo “isola” perché isolato, diviso dal resto della città dalla linea ferroviaria, nella seconda metà dell’Ottocento.
Nascosta all’interno di un cortile, in un vecchio palazzo al civico 1 di piazzale Lagosta, c’è la lapide in memoria del poeta ed abate Giuseppe Parini (1729-1799).
Il quartiere isola, un tempo “operaio” è stato riqualificato negli ultimi anni, grazie alle attività promosse dai residenti, dopo essere stato considerato per anni il distretto della malavita milanese. Oggi è denominato “il nuovo centro di Milano” per il suo volto internazionale.
L’area, inaugurata alla fine del 2012, è stata progettata dall’architetto argentino naturalizzato statunitense 92enne Cesar Pelli ed è oggi un punto di ritrovo per milanesi e turisti.
Insieme ai grattacieli sorti e all’affascinante riqualificazione urbana, ci sono ancora tracce del passato, fra cui locali, un tempo “bettole”, ora con un attraente aspetto, pronti a proporre cucine provenienti da diverse parti del mondo e gallerie d’arte.
Alla Key Gallery di via Pietro Borsieri 12 è in corso una particolare mostra che espone “frames” e “photos”.
Le cornici sono esclusivamente fatte a mano da Petrò Innocente Luigi e le immagini fotografiche sono eseguite da Marco Paravano e Sergio Cattaneo.
Petrò compone le cornici unicamente in legno riutilizzando gli scarti delle vecchie persiane, gli “scuri” che ancora sono in uso in antichi edifici, pulendole dalla vernice e lasciando il legno al naturale.
Incontrandosi con gli amici, com’è buona abitudine, e ragionando sulle loro passioni, Marco, Sergio e Innocente decidono di unire le loro creazioni e di esporle al pubblico. Un gesto significativo di abbraccio, di cortesia per mostrare le loro identità ai visitatori ed anche a chi è del quartiere per renderli partecipi delle emozioni, per farsi conoscere, per guardare e guardarsi.
Sono racconti attraverso immagini del traffico sulla strada, di una passeggiata nel verde, di documentazione dei murales, dei cartelli di protesta o di entusiasmo, affissi sui portoni, sui cancelli e sui muri, che insegnano all’osservatore il gusto per il dettaglio rivelatore.
Frames & Photos – Only handmade
Collective exhibition
Dal 22 maggio al 4 giugno 2019
Key Gallery
via Pietro Borsieri 12, Milano
Telefono +39 3669887375
Le cornici di Pastrengo 1 di Petrò Innocente Luigi tel. +39 340.797.25.00
Urban Photos di Marco Paravano e Sergio Cattaneo
Judith Maffeis Sala
Teatro Fragranze Uniche: Ceresia Luxury Perfume
Ceresia è il riflesso di un viaggio olfattivo ispirato alla leggerezza e alla freschezza. Il