Al Bistrot del Gatto Rosso la mostra dell’artista siciliana Marisa Falbo

La mostra dell’artista siciliana Marisa Falbo al Bistrot del Gatto Rosso di Milano

Marisa Falbo

Proseguono al Bistrot del Gatto Rosso di piazza Meda 5 le mostre d’arte contemporanea organizzate da Mecenate.online, il progetto che ha l’obiettivo di promuovere l’arte italiana in tutto il mondo e a cui partecipano già decine di artisti italiani.

Fino al 10 gennaio, è in programma una personale di Marisa Falbo.

Palermitana di nascita e di formazione, inizia da giovanissima l’attività di pittrice e grafica, da subito dedita alla sperimentazione in ogni forma. Il filone che segue inizialmente è quello surrealista, che nel tempo si trasforma in simbolismo. In questi ultimi tempi la tematica da lei trattata è “il fiore della vita”, il cui simbolo viene incorporato nella maggior parte delle sue texture pittoriche. Ha esposto in personali e collettive in varie città d’Italia e del mondo.

Scrive di lei Andrea P. Petralia: “Marisa Falbo è una vera interprete dell’atto del percepire tutto ciò che le sta intorno. Affabulatrice, misteriosa, capricciosa e sincera, ci pone a disposizione la sua coscienza. Marisa è contro tendenza caratterialmente, ed è così che si rivela nella vita ma soprattutto nell’arte: non segue regole ne stili ma è generatrice, creativa e curiosa fino a punto di avere un suo fascino personalizzato della luce”.

Nella foto, autoritratto di Marisa Falbo

 

Proseguono al Bistrot del Gatto Rosso di piazza Meda 5 le mostre d’arte contemporanea organizzate da Mecenate.online, il progetto che ha l’obiettivo di promuovere l’arte italiana in tutto il mondo e a cui partecipano già decine di artisti italiani. Fino al 10 gennaio, è in programma una personale di Marisa Falbo.
Palermitana di nascita e di formazione, inizia da giovanissima l’attività di pittrice e grafica, da subito dedita alla sperimentazione in ogni forma. Il filone che segue inizialmente è quello surrealista, che nel tempo si trasforma in simbolismo. In questi ultimi tempi la tematica da lei trattata è “il fiore della vita”, il cui simbolo viene incorporato nella maggior parte delle sue texture pittoriche. Ha esposto in personali e collettive in varie città d’Italia e del mondo.

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