Wolfkin, affascinante fantasy-horror

Wolfkin, affascinante fantasy-horror

Wolfkin è un film di genere drammatico, horror, diretto dal regista lussemburghese Jacques Molitor, con Louise Manteau e Victor Dieu, distribuito da Satine Noir.

Conteso dai festival in tutto il mondo e molto apprezzato da critica e pubblico, arriva in Italia distribuito da Satine Noir – il label di Satine Film dedicato ai film di genere.

Attraverso il racconto di una madre e di un figlio, unitissimi nell’amore ma divisi dal destino,  Jacques Molitor offre uno sguardo intenso e originale su uno dei miti gotici più misteriosi e intriganti e, al tempo stesso, affronta in modo innovativo il genere horror, fondendolo con rilevanti e scottanti questioni contemporanee.

Wolfkin

Sinossi
Elaine è una madre single che combatte giornalmente per conciliare un programma di lavoro intenso e la crescita di suo figlio Martin. Al ragazzo manca il padre, che ha abbandonato entrambi ancor prima della sua nascita e un giorno, improvvisamente, Martin inizia a mostrare atteggiamenti strani e incontrollabili, incomprensibili anche per mamma Elaine, con cui ha un legame fortissimo.

Wolfkin

La situazione precipita quando il ragazzo morde selvaggiamente uno dei suoi compagni di classe ed Elaine, disperata e alla ricerca di aiuto e spiegazioni, decide di recarsi dai nonni paterni, importanti viticoltori della regione della Mosella.

Elaine e Martin vengono accolti calorosamente nella lussuosa magione ed entrambi rimangono inizialmente affascinati dall’aura di sontuoso mistero che aleggia nella tenuta.

Ma la vera natura della famiglia non tarderà a rivelarsi ed Elaine è consapevole che del destino di questa elegante ma oscura famiglia fa parte anche suo figlio. Fino a che punto potrà spingersi per il bene di Martin, sarà disposta ad accettare una sua sofferente “normalità” o ad accettare la sua natura?

Wolfkin

Dal 24 agosto 2023 al cinema

Durata: 88 minuti

Ma la vera natura della famiglia non tarderà a rivelarsi ed Elaine è consapevole che del destino di questa elegante ma oscura famiglia fa parte anche suo figlio. Fino a che punto potrà spingersi per il bene di Martin, sarà disposta ad accettare una sua sofferente “normalità” o ad accogliere la sua natura?

 

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