BIT fieramilano: il Salento entra come destinazione esclusiva nei cataloghi del tour operator

BIT fieramilano, il Salento

BIT fieramilano: il Salento entra come destinazione esclusiva nei cataloghi del tour operator

BIT fieramilano: il Salento

Alla Bit – Borsa Internazionale del Turismo, il Salento incassa un importante risultato: sarà destinazione unica ed esclusiva nei cataloghi dei tour operator

E i giornalisti indicano le mete cool delle vacanze italiane 2023: Cavallino, Galatina, Oria, Salve e Soleto

Carmen Mancarella, Direttrice della rivista di Turismo e Cultura del Mediterraneo Spiagge
Carmen Mancarella, Direttrice della rivista di Turismo e Cultura del Mediterraneo Spiagge

“Il Salento è una terra così ricca di storia che merita un viaggio tutto suo e non di essere inserito solo per una mezza giornata  nel tour generico Puglia” . Lo hanno annunciato i tour operator di Primopiano viaggi Sergio Faralli e Lorenza Berlini (www.primopianoviaggi.com) ,  specializzati in incoming ITALIA, che hanno commentato così l’affollata conferenza stampa organizzata anche quest’anno dalla rivista di turismo e cultura del Mediterraneo Spiagge, diretta da Carmen Mancarella (www.mediterraneantourism.it) e alla quale si sono accreditati più di cento giornalisti e tour operator italiani e internazionali, esperti di moda eventi e turismo. “La destinazione Salento”, confermano i tour operator, “è già entrata nei nostri cataloghi perché abbiamo constatato di persona come questa terra sia ricca di offerte molto variegate, capaci di rispondere alle aspettative di viaggiatori colti e curiosi che amano viaggiare soprattutto in bassa stagione”.

BIT fieramilano: il Salento

VEDI LA VIDEO INTERVISTA

https://youtu.be/Er3S1HjfgJY

Mare, città d’arte, divertimento, sono stati i temi della conferenza stampa, relatori l’assessore regionale alla Formazione, Sebastiano Leo, l’assessore al turismo del Comune di Salve, Francesco De Giorgi, il sindaco e l’assessore al turismo di Oria, Maria Carone, il sindaco e il vicesindaco di Galatina, Fabio Vergine e Maria Grazia Anselmi e i vicepresidenti dell’Associazione regionale pugliesi, Agostino Picicco e Giuseppe Selvaggi.

I giornalisti esperti di moda, eventi e turismo, hanno indicato le mete cool delle #vacanzeitaliane 2023: Cavallino, Galatina, Oria, Salve e Soleto. Scopriamole insieme, facendo un viaggio ideale:

SALVE

Spiagge dorate e tramonti infuocati. Salve si presenta così con le sue meravigliose spiagge dalla sabbia desertica e il mare dalle mille sfumature di azzurro, ricoperte di gigli selvatici: Posto Vecchio, Pescoluse, Torre Pali e Lido Marini. Dice l’assessore al turismo, Francesco De Giorgi: “Qui sventolano la Bandiera Blu, per la qualità delle acque e per i servizi offerti, la Bandiera Verde, perché si tratta di spiagge a misura di bambino, e le Cinque Vele di Legambiente. La nostra Amministrazione punta a sviluppare il turismo lento e accessibile grazie al cammini che lo attraversano fino ad arrivare al Santuario di Santa Maria di Leuca”.

La sostenibilità è di casa. Installate le stazioni di rifornimento per le auto elettriche su tutto il territorio comunale.

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Le spiagge dorate lambiscono importanti insediamenti archeologici. A pochi chilometri si trovano i borghi di Salve e Ruggiano. Spiega l’assessore al turismo, Francesco De Giorgi: “Salve investe tantissimo in promozione turistica perché, sebbene le presenze turistiche siano in costante crescita, riteniamo di dover partecipare alle manifestazioni fieristiche più importanti. Non possiamo lasciare nulla all’improvvisazione. Abbiamo da offrire tutto ciò che un turista possa desiderare: relax, divertimento, gastronomia. Vengono organizzati corsi yoga sulle spiagge, corsi per intrattenere i bambini. Il Cartellone estivo offre ben 70 eventi! Amiamo accogliere il turista a 360 gradi. Assieme all’Amministrazione comunale Associazioni come Pro Loco, Salveturismo e Arches fanno tanto per offrire sempre più servizi e accogliere al meglio i turisti. Le spiagge di Salve godono della Bandiera Blu per la qualità dei servizi offerti e della Bandiera Verde, il riconoscimento che l’Associazione dei Medici pediatri riconosce alle spiagge a misura di bambino”.

SOLETO

Famoso per la guglia di Raimondello del Balzo Orsini che secondo la leggenda è stato costruito in una notte da streghe e diavoli, chiamati a raccolta dall’alchimista Matteo Tafuri, Soleto si trova nel cuore della Grecìa salentina, l’isola ellenofona dove ancora oggi si parla il griko, un dialetto greco di derivazione omerica. Il suo centro è un ricamo di pietra, dove è incastonata la chiesa di Santo Stefano, internamente affrescata e voluta da Raimondello del Balzo Orsini con la moglie, Maria d’Enghien.

“Soleto”, spiega il sindaco, “è anche città antichissima dove è stata rinvenuta la cartina più antica del mondo, dipinta su un vaso. Ed è anche famosa per la buona tavola: le crocchette di Soleto da provare almeno una volta nella vita”.

ORIA

Porta del Salento viene considerata Oria, in provincia di Brindisi, città messapica e città medioevale.

“Nel cuore del centro storico”, spiega il sindaco Maria Carone, “è possibile ammirare il quartiere ebraico,  al quale si accede dalla porta di ingresso intestata a Shabbetai Ben Abraham Donnolo, importante medico, farmacologo e astronomo vissuto a Oria nel X secolo. La nostra città ha dato i natali a tantissimi illustri personaggi, tra cui voglio ricordare, Vincenzo Corrado, che moltissimi studiosi definiscono il padre della Cucina Mediterranea. Ma se pensiamo all’età messapica, la nostra città può essere considerata una capitale. Lo testimoniano le mura messapiche e i vari siti archeologici esistenti. Oria era sede anche di un importante tempio dedicato alle Dee Demetra e Persefone, sito in una grotta di Monte Papalucio. Dei riti legati al loro culto  vi è testimonianza nel nostro museo archeologico, dove si possono ammirare i numerosi reperti ritrovati ed in particolare evidenzio anche la riproduzione del primo tarallino di Puglia, ritrovato appunto in questo luogo di culto”.

Spiega l’assessore al turismo, Lucia Iaia: “Ogni anno si rinnova a Oria il Torneo dei Rioni, la rievocazione storica dell’arrivo del grande imperatore Federico II nella nostra città. Sono coinvolti tantissimi cittadini che si sfidano in gare per contendersi il Palio, una festa da non perdere”.

DESTINAZIONE GALATINA; DOVE TUTTO INIZIA

Cuore pulsalte del Salento è Galatina, conosciuta in tutto il mondo per la magnifica Basilica di Santa Caterina d’Alessandria e perché ha dato i natali al pasticciotto, dolce simbolo del Salento, armonia dei contrasti. Il sindaco Fabio Vergine ha annunciato la mappatura digitale di tutti i suoi monumenti più importanti e lancia il  claim Destinazione Galatina, dove tutto inizia. “I primicipali monumenti saranno scannerizzati ad alta definizione”, aggiunge il sindaco. “E’ un modo per valorizzarne la loro bellezza e anche per custodirli, aumentandone sempre più la conoscenza. Con i suoi magnifici monumenti, il centro storico ricco di palazzi nobiliari, le delizie della tavola, Galatina ha tanto da offrire a viaggiatori colti e curiosi. Ed è a Galatina che è nato il fenomeno del tarantisimo, cui si ispira la Notte della Taranta, il grande Festival che si celebra ogni anno l’ultimo sabato di agosto a Melpignano.

“Il fenomeno del tarantismo è nato a Galatina”, ribadisce il vicesindaco, Maria Grazia Anselmi, “qui c’è la cappella di San Paolo dove le tarantate andavano per ballare e per guarire dal morso della taranta, bevendo l’acqua del pozzo di San Paolo. Noi proponiamo ai turisti di vivere l’esperienza autentica del tarantismo, con rievocazioni ed emozioni uniche”. In Bit il Comune di Galatina ha fatto arrivare un gruppo di tarantate e musicisti che hanno danzato la pizzica tra i giornalisti e nel pubblico che affollava la conferenza stampa.

CAVALLINO

Facciamo tappa infine a CAVALLINO, un gioiello che ha tanti gioielli, come l’ha definita il vicesindaco Pamela Manno.

Nel Museo diffuso  si leggono le vestigia dell’antica città messapica per finire nel suo centro storico.  Cavallino è Città dell’Amore, grazie alla storia d’amore tra Beatrice Acquaviva d’Aragona e Francesco Castromediano, che nel ‘600 cambiarono il volto della città, ampliando il castello con la Galleria celeste, il pozzo di San Domenico, la prima opera pubblica del paese e il Convento dei Domenicani.

Ma Cavallino si distingue anche grazie alla presenza di bravi maestri del ferro battuto e di pittori di fama internazionale.

Come da tradizione è stato conferito il Premio Salento d’Amare “Vera de Luca” ai giornalisti che si sono distinti nell’opera di promozione del Salento. A loro sono stati donati i quadri realizzati  dall’artista Maria De Matteis, che ritrae scorci del Salento. Premiati Rosanna Precchia di Famiglia Cristiana, Jimmy Pessina di Turismo del Gusto, Maurizio Maria Fossati e Graziella Leporati, già caporedattori al Giorno, Bruno Musso del sito metropolnews di Torino, Tania Boianelli, instancabile promotrice del Salento e Gloria Giovanetti del blog pegasonews.info.

In campo anche il meglio della ricettività turistica alberghiera ed extralberghiera: il sito dedicato alle case vacanza e non solo www.torrevado.info; l’antica masseria Tenuta Masseria Chicco Rizzo a Sternatia www.masseriachiccorizzo.it; il B&B il Cortile dei Nonni nel centro storico di Morciano di Leuca www.ilcortiledeinonni.it,  Lido Li Marangi a San Foca sul mar Adriatico www.limarangi.it e il camping Torre Castiglione a Porto Cesareo www.torrecastiglione.it.

TURISMO ACCESSIBILE

Il Salento punta anche al turismo accessibile. L’Associazione ADS Mollare Mai guidata da Adriano Bolognese sta mappando una via francigena  parallela, per persone diversamente abili, un lavoro certosino che mira a  far godere della bellezza del Salento a tutti. Un tema che sarebbe stato affrontato in conferenza stampa con l’aiuto del tennista paralimpico Andrea Silvestrone, purtroppo tragicamente scomparso qualche giorno fa e ricordato con commozione dalla giornalista Tania Boianelli.

Tutto è pronto per far vivere a viaggiatori colti e curiosi le emozioni che una terra unica come il Salento regala.

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