Amori tira e molla

Gli amori tira e molla

Gli amori tira e molla

di Laura Rivolta, sessuologa psicologa psicoterapeuta

www.laurarivolta.it

Come si riconoscono? Sono travagliati, intermittenti, quelli in cui ci si lascia e riprende senza sapersi dire addio. Sono relazioni tossiche cui non si riesce a staccare la spina, altalene da cui si fatica a scendere, relazioni che lasciano sospesi, anche per anni. Talvolta nemmeno altri legami sono sufficienti a dare la forza di porre fine alla storia.

Quasi tutti l’hanno sperimentato almeno una volta nella vita, con estrema sofferenza, fisica e emotiva. I più coraggiosi chiedono aiuto per dipanare il dramma, i più protraggono il disagio, bloccando la vita di entrambi e creando un circolo vizioso ed estenuante.

Gli amori tira e molla

“Né con te, né senza di te”: gli amori tira e molla fanno sembrare impossibile lo stare insieme quanto il separarsi, precludendo possibili orizzonti futuri di vero benessere e pienezza di vita.

Gli amori tira e molla

Vivere pienamente significa avere le giuste energie, chi sperimenta questi rapporti, invece, le brucia tutte per dipanare un ingorgo sentimentale che fatica a comprendere e capire.

Gli amori tira e molla

Gli amori tira e mollaSe il vero amore fa star bene, perché’ decidere di stare male? Perché è così difficile lasciarsi?

I motivi sono tanti. Per alcuni prevale la paura di restare soli, un rapporto sofferente diventa quindi un male noto, gestibile o comunque preferibile alle incognite della solitudine. Per questo nei momenti di maggiore criticità tentano di rompere la relazione, finendo poi per riconciliarsi sempre.

Altri tendono a magnificare uno specifico aspetto della relazione, ad esempio l’attrazione sessuale, come se la felicità della coppia dipendesse dalla sola intesa sessuale che, pur importante, non può da sola garantire lo “stato di grazia”. Superato il momento erotico del ritrovarsi, infatti, riemergono o si ampliano le criticità passate, per la scarsità di affinità, intesa o interessi condivisi.

Viceversa, coppie che godono di ottima intesa su tutti i fronti tranne che sul sesso, a fronte della difficoltà di trovare un amore con il quale condividere così tanti ambiti, ritentano, nella speranza di poter sistemare l’ambito l’unica falla di una relazione altrimenti percepita come perfetta.

Il denominatore comune resta la paura del cambiamento: si cerca di tenere tutto sospeso perché si fatica a girare pagina, ma è la stessa ripetizione, alla fine, ad ostacolare ogni via d’uscita.

Del resto, soprattutto nelle coppie di lungo corso, può finire l’amore o subentrare una diversa insoddisfazione, ad esempio caratteriale. Pur tentando di curiosare fuori, se chi vive questa situazione comprende che quanto ha è migliore o viene colto da senso di colpa e ansia dell’ignoto, il “tira e molla” si ripristina, nell’attesa che accada altro e di chiudere per sempre.

Quando dire basta? Chi subisce il “tira e molla”, ritornando per farsi spezzare di nuovo il cuore e rivivere la delusione, può farlo per amore o, più frequentemente, per altre motivazioni come il pensiero di non avere altre chances o la dipendenza reciproca. È la scarsa autostima, in ultima analisi, a fare la differenza.

Il tira e molla può essere anche l’opportunità per capire che è bene distaccarsi o, al contrario, stare insieme. Se diventa una dinamica ricorrente, però, è meglio chiudere, se accade poco o raramente bisogna prendere sul serio la criticità e farsi aiutare, per provare a cambiare ciò che non funziona nella coppia e fare quindi la scelta più opportuna.

Decalogo di sopravvivenza

  • Cura e attenziona il tuo benessere
  • Impara a gestire la solitudine come risorsa preziosa per dare valore a te stesso
  • Fai delle “pause” da ciò che vivi con disagio, per rigenerarti e renderti consapevole di ciò che desideri e ciò che ti fa stare bene, così da evitare recidive nocive o serialità nella scelta del partner
  • Sii autonomo, organizzati, fai tante cose per te stesso come attivare network amicali o iscriverti a corsi, sono tutti efficaci antidoti alla trappola dell’amore tira e molla.

Condividi