Desigual esplora una città immaginaria del XXI secolo in cui si danno appuntamento tradizioni, culture e popolazioni lontane nello spazio e nel tempo. Un immenso collage di culture, di cui la diversità è il denominatore comune e fonte d’ispirazione per una donna urbana originale e creativa.

Il patch, come metafora della diversità, ispira il processo creativo del brand per l’Autunno/Inverno 2016-17. Una proposta in cui le stampe richiamano la bellezza dei fiori esotici del Giappone e dell’estremo oriente, come il dente di leone, il fiore di mandorlo o di ciliegio, così come i motivi geometrici ottomani e le grafiche bizantine. I quadri oversize e i tartan impreziosiscono lane e jacquard in una collezione che punta sul calore sia nelle texture che nei colori. Velluti a coste o semplici, imbottiti, damascati, floccati, ricami, crêpe double face e mohair invitano ad
accarezzare i capi. In quanto alla tavolozza cromatica, si evolve dal rosso ai marroni, passando per il porpora e i toni melanzana con tocchi di giallo. La grafica del contrasto di bianco e nero come contrappunto, i verde foglia, acqua e cachi e il blu Bisanzio completano la gamma dei colori per questo inverno.

Le silhouette cambiano, con modelli che mettono in risalto il girovita e puntano sul maxi nelle due versioni lunga e corta. Il kimono si declina in varie versioni da utilizzare sia come abito che come soprabito, abiti con manica tromba a tre quarti e stampe, anche in velluto molto ’60, oppure scamiciati in jacquard damascato con motivi pittorici. Maniche a pipistrello e gonne svasate lunghe e vaporose evocano il romanticismo di una viaggiatrice appassionata degli anni ’70. Il denim mostra il suo lato più creativo decorato con ricami e dettagli indù, rivisitati e accostati al tweed e a tessuti più classici tipici della sartoria maschile. Per quanto riguarda i capispalla, punto forte del brand, Desigual amplia la propria proposta con cappotti e giacche da indossare anche come abito-cappotto o sopra altri capi, creando così outfit sempre originali. Una collezione che vuole essere un invito a coltivare la propria individualità e ad esprimerla senza riserve ma creatività!

Set Design, il progetto Collage-lab

Ciò che caratterizza Desigual in ogni collezione è la creatività. In occasione della sfilata AI2016 a questa NYFW la casa di moda ha sfruttato il talento interno di tutte le aree, per creare così il set design di uno degli appuntamenti più importanti della stagione.

Un allestimento frutto del progetto Collage-lab, in cui le quattro opere finaliste – scelte tra gli ottanta progetti inviati dai dipendenti dell’azienda e selezionati dal giovane curatore e Art Director Toni Ferrè – hanno dato vita alla scenografia della collezione.  Quattro progetti che parlano un linguaggio molto diverso, e riflettono lo spirito libero racchiuso nella filosofia del Brand, per il quale la creatività è uno stile di vita.

Sul front row

Sono stati numerosi gli amici che non si sono voluti perdere questa nuova collezione e tra il pubblico presente abbiamo avvistato volti noti del mondo della moda come Ines Rau, l’Art Director e modella Julia Restoid, la modella e cantante tedesca Bonnie Strange e la Fashion “guro” Diane Pernet. Tutti hanno apprezzato lo spettacolo e accolto con sincero entusiasmo la collezione.

Desigual e le tecnologie applicate alla sfilata

Desigual, da sempre all’avanguardia nell’innovazione digitale, presenta la sfilata al proprio pubblico su diverse piattaforme, come Line, Periscope, YouTube e SnapChat. La grande novità di questa edizione è stata la trasmissione della sfilata attraverso il nuovo prodotto di Facebook, “Mentions”, che consente di visualizzare la sfilata dalla timeline di un profilo Facebook, che in questa occasione è stato quello della modella e cantante tedesca Bonnie Strange.

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http://www.desigual.com/it_IT/collezioni/nuovo/sfilata/