Salute degli occhi

Salute degli occhi – le donne si curano di meno! per loro serve più prevenzione

Salute degli occhi – le donne si curano di meno! Questione di genere?

Cerchiamo di vederci chiaro: per le donne serve più prevenzione

Le donne si curano meno, molte sono le patologie oculari al femminile sottodiagnosticate. E’ quanto emerge a Roma il 13 ottobre 2023 presso Casa dell’Aviatore (Viale dell’Università, 20; ore 9.00 – 18.00) al congresso nazionale della associazione nazionale oculisti ambulatoriali (GOAL IV° edizione) dal titolo “Multidisciplinarità e genere in oftalmologia”. Sono stati presentati dati interessanti sulla salute dei nostri occhi e in particolare l’importanza di fare più prevenzione per talune patologie oculari che colpiscono in particolare le donne. Per la maculopatia e per l’occhio secco sono state presentate inoltre nuove terapie che migliorano la qualità di vita dei pazienti. “La multidisciplinarietà e il genere stanno conquistando sempre più considerazione ed interesse in oftalmologia,” ha detto il dott. Danilo Mazzacane, segretario generale del Gruppo Nazionale Oculisti Ambulatoriali Liberi,” Ecco perché il nostro Congresso Nazionale GOAL  2023 ha avuto l’obiettivo di adeguare la figura del medico oculista ambulatoriale alla nuova visione medico scientifica della pratica clinica e ha declinato dati su diverse affezioni oculari con approfondimenti dedicati al femminile grazie ad una stretta collaborazione con le associazioni delle donne medico”. L’apertura dei lavori presso la Casa dell’Aviatore, prestigiosa sede che ha ospitato l’iniziativa ha avuto il saluto istituzionale del Generale Vito Ferrara, Ispettore Generale della Sanità Militare che ha evidenziato l’impegno della Sanità Militare Interforze in aree sia italiane, che europee ed extraeuropee. 

La Presidente di GOAL, dott.ssa Elisabetta Mengoni ha sottolineato i dati allarmanti delle problematiche oculari in età pediatrica e le fake news sul tema salute degli occhi e gravidanza. Sia GOAL sia la Sanità Militare Interforze sono impegnate a favore della popolazione per progetti di cooperazione e di prevenzione territoriali sia in Italia sia all’estero con specialisti e attività di screening e di assistenza per i meno abbienti e le aree di crisi umanitaria che sono in drammatico aumento. Inoltre Stefania Speranza, ufficiale medico oculista presso l’Arma dei Carabinieri di Roma che fa parte del direttivo di GOAL e del comitato scientifico del congresso nazionale degli oculisti ambulatoriali ha relazionato sulle cure della retina al femminile e sulle modificazioni oculari in gravidanza. Al congresso, grazie ad una postazione Enpam, i partecipanti, hanno potuto usufruire gratuitamente di un colloquio con i funzionari Enpam al fine di vagliare la propria posizione previdenziale. Il Congresso nazionale GOAL ogni anno rilascia crediti formativi riconosciuti ed è rivolto a medici chirurghi specialisti in oftalmologia, otorinolaringoiatria, ginecologia, endocrinologia, pediatria, reumatologia, medicina Interna, pneumologia, scienza della alimentazione, diabetologia; biologi; ortottisti.  L’adesione alla quarta edizione è stata elevata. “Abbiamo ribadito il ruolo dell’oculista territoriale come imprescindibile per il monitoraggio, la prevenzione, lo screening per i cittadini e per identificare anche  altre patologie che causano complicanze oculari come la miastenia. Vi sono infatti numerose manifestazioni sistemiche, fisiologiche e patologiche, che trovano riscontro nell’apparato visivo e pertanto da tutti gli esperti presenti è stato sottolineato quanto un approccio multidisciplinare sia fondamentale per poterle affrontare in modo adeguato e come le donne che curano tutti gli altri in famiglia siano le prime a sottovalutare troppo alcuni disturbi e pervengano tardivamente alle diagnosi e, a volte, siano le prime a non tener fede alle terapie a loro consigliate.

Salute degli occhiLe quattro sessioni del congresso hanno avuto molto successo ed un’ampia affluenza di medici, ricercatori. La tavola rotonda finale ha contribuito ad analizzare diverse affezioni oculari, declinate al femminile con dati nazionali aggiornati anche sull’utilizzo della telemedicina. Nella prima sessione si è parlato delle patologie della superficie oculare con dati inerenti la gestione dell’atrofia delle mucose femminili in menopausa; sono stati presentati studi sull’impatto dei trattamenti per i tumori al seno e le complicanze dell’occhio secco. Numerose le relazioni scientifiche e i casi clinici inerenti l’occhio al femminile e l’occhio secco nelle malattie reumatologiche. Nella seconda sessione sono state approfondite le modificazioni oculari in gravidanza e si è discusso sull’utilizzo dei sostituti lacrimali in gravidanza; inoltre sono stati esplicitati dati su retinopatie e gravidanza e sfatati miti sul tema miopia, parto naturale e allattamento al seno.   La terza sessione ha trattato l’argomento “Differenze di genere nella sindrome delle apneeSalute degli occhi ostruttive del sonno (OSAS)” e gli esperti si sono soffermati su temi quali le manifestazioni oculari in corso di sindrome delle apnee ostruttive del sonno e il glaucoma normotensivo al femminile. La quarta sessione del congresso nazionale di GOAL ha visto gli esperti di valenza internazionale confrontarsi sul tema “diabete mellito e genere”, con dati clinici relativi alla retinopatia diabetica nelle donne. Sono in aumento le novità inerenti i trattamenti delle maculopatie e si è incrementato il ruolo della teleoftalmologia nelle patologie retiniche. A latere si sono svolti quattro interessanti simposi, aperti di aziende, con la presentazione di innovazioni diagnostiche/terapeutiche e dati sull’apporto della telemedicina. Numerose le domande durante la tavola rotonda pomeridiana, a carattere multidisciplinare, che era dedicata alla crescente importanza della alimentazione e della nutrizione: gli esperti hanno presentato dati sull’impiego della nutraceutica per la buona salute dell’organismo umano e, nello specifico, di quella visiva.

Sito Internet www.oculistigoal.org

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